“Plaza? Troppi spazi inutilizzati”
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A novembre del 2022 la Giunta provinciale, mediante l’Assessore Massimo Bessone, aveva comunicato che al “Palazzo Plaza” a Bolzano sarebbe stato attivato il servizio di vigilanza. Il motivo è lo stesso che questa settimana ha portato il Team K a presentare un’interrogazione in Consiglio provinciale: il degrado.
La grande palazzina denominata Plaza, situata a Bolzano in via del Ronco – scrive in una nota il partito di Paul Köllensperger - è in larga parte in proprietà della Provincia Autonoma di Bolzano. Secondo quanto riportato nel documento dell’interrogazione, il seminterrato e i garage interrati presentano grandi superfici inutilizzate che peraltro, siccome sono accessibili dall’esterno, vengono utilizzate dai senzatetto e sempre più come piazza di spaccio e consumo di stupefacenti. Di conseguenza, per i quattro consiglieri del Team K, diventa sempre più urgente una messa in sicurezza dell’edificio e degli spazi esterni.
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L'edificio Plaza: secondo quanto riporta il Team K, gli spazi della struttura vengono usati dai senzatetto come piazze di spaccio e consumo di stupefacenti. Foto: Team K -
Quali azioni sono state intraprese per riutilizzare e ridare una funzione a questi spazi?
“Nella vicina Via Visitazione – sottolineano i consiglieri – mancano parcheggi. Inoltre, gli immobili del Plaza sarebbero una grande risorsa per la cittadinanza, per la socializzazione, lo sport, il tempo libero e i giovani. Questo luogo potrebbe rispondere, anche in modo temporaneo, a queste esigenze”.
Dunque il partito d'opposizione domanda alla Giunta provinciale: “Quali azioni sono state intraprese per riutilizzare e ridare una funzione a questi spazi?”. Inoltre: “Corrisponde al vero, che la Provincia stia valutando se vendere l'Edificio Plaza o se demolirlo e ricostruirlo? Se sì – scrive il Team K – dove verranno collocati gli uffici che oggi sono lì situati?”.
In conclusione, per rispondere all’esigenza di realizzare ulteriori parcheggi nel quartiere, i consiglieri si domandano: “Si è preso in considerazione di dare il parcheggio interrato in concessione al Comune di Bolzano o a Seab come parcheggio per residenti?”.
L’interrogazione è stata inviata questa settimana al Presidente del Consiglio provinciale Arnold Schuler.
Ho come una stranissima…
Ho come una stranissima sensazione che se questo immobile, fosse "più vicino" al Talvera non sarebbe in queste condizioni da ANNI.
Quella strana vicinanza ai "sacri" luoghi turistici, protetti da una politica che non vede aldilà di via Roma e Corso Italia .... quella Bolzano da cancellare, nascondere e stranamente, molto italiana.
Negli anni '80 era una bella zona, si andava a giocare in quegli spazi sicuri, vivi e vigilati (anche se al tempo non se ne sentiva la necessità) e c'era un comodo parcheggio a servizio della zona e del supermercato difronte.
E' veramente "strano" questo abbandono
In reply to Ho come una stranissima… by Luca Bassi
Poveri italiani. Bolzano da…
Poveri italiani. Bolzano da cancellare, addirittura.
In reply to Poveri italiani. Bolzano da… by pérvasion
Caro pérvasion, come spesso…
Caro pérvasion, come spesso le accade, non capisce il senso dei messaggi che lei commenta.
Lei vive questa situazione come una continua lotta tra italiani e tedeschi, un anacronistico pensiero che le offusca la capacità di analisi.
Non si riesce veramente a capire e soprattutto cogliere il senso positivo della convivenza in questa Heimat, tutto deve essere giocoforza o italiano o tedesco .... punto. Cosa che aldilà di quello che tanti nostalgici vorrebbero, alle nuove generazioni non interessa minimamente andare avanti con questi discorsi vecchi ormai di un secolo. Questo viene ormai da tempo dimostrato da un allontanamento ormai sistematico dei giovani da questa Provincia che non ha NULLA più da offrire, se non un bellissimo circo turistico per i non residenti o un tristissimo palco sul quale si alternano gli estremismi linguistici di vetusti personaggi, sia politici che non.
Cerco di spiegarmi meglio riferendomi al mio precedente commento, ovvero che il fulcro del problema è l'ubicazione poco "turistica" della zona in cui si vive quel degrado, se poi lei vuole vederci l'ennesimo ed inutile scontro etnico perchè si diverte con queste stucchevoli critiche , mi spiace ma ha sbagliato persona.
MfG
In reply to Caro pérvasion, come spesso… by Luca Bassi
Sorry, aber Sie schreiben…
Sorry, aber Sie schreiben doch: "...quella Bolzano da cancellare, nascondere e stranamente, molto italiana."
Hätten Sie doch einfach die letzten 2 Worte weggelassen, und es gäbe nichts zu widersprechen, nicht mal für pervasion.
In reply to Sorry, aber Sie schreiben… by Manfred Gasser
no, semplicemente perchè il…
no, semplicemente perchè il termine "cancellare" in questo contesto è riferito al mondo turistico.
Una Bolzano da cancellare perchè in questo momento storico ed in questo stato di "menefreghismo politico" sia comunale che provinciale, questa parte del capoluogo risulta improponibile, invivibile e forse addirittura irrecuperabile.
Provo a mettermi in un turista che arriva a Bolzano e trova offerte e indicazioni esclusivamente per il centro storico, ormai abusato e violentato da un turismo che ha superato ogni limite immaginabile.
Ora non pretendo che il turista venga portato in Viale Europa o in qualsiasi altro quartiere popolare, ma (e lo ripeto nuovamente con estrema convinzione) che con questo modo di governare e concepire la gestione del territorio, volutamente o meno, si è creata una Bolzano di serie A ed una Bolzano di serie B.
La prima dove concentrare interessi politici ed economici, la seconda dove intervenire quando c'è tempo e voglia ... aspetti che però sono sempre meno presenti nell'Agenda dell'Amministrazione Pubblica.
Quella Bolzano troppo italiana, perchè non sono nemmeno così ipocrita da nascondere uno dei peggiori difetti dell'italianità, ovvero il tipico modo di intervenire sempre dopo e mai prima, proprio per evitare un problema che il più delle volte è estremamente prevedibile.
La questione è che ormai utilizzando termini italiano e tedesco, tutto viene sempre appiattito ad un dibattito se non ad uno scontro etnico e mai ad un confronto interno ed intrinseco per cercare un punto di incontro e trarne solo il meglio.... punto di incontro che a distanza di decenni dovrebbe essere stato trovato ormai da parecchio tempo, ma che per volontà non lo si vuole trovare.
Spero di aver chiarito il mio intervento.
In reply to Caro pérvasion, come spesso… by Luca Bassi
»Caro pérvasion, come spesso…
»Caro pérvasion, come spesso le accade, non capisce il senso dei messaggi che lei commenta.«
Könnten Sie mir ein paar Beispiele nennen?
»Lei vive questa situazione come una continua lotta tra italiani e tedeschi, un anacronistico pensiero che le offusca la capacità di analisi.«
Minderheiten müssen um ihre Rechte kämpfen, Mehrheiten können dagegen davon schwärmen, wie schön es doch wäre, wenn niemand kämpfen würde. Weil sie nichts zu befürchten haben.
Also Leute, niemand hat die…
Also Leute, niemand hat die absolute Wahrheit gepachtet und ich möchte nicht einmal auf diese Wortklauberei eingehen, denn dabei geht das wahre Problem unter.
Ich denke, dass irgendwann die Menschen ihre Viertel selber in die Hand nehmen werden, da kann dann der Quästor kopfstehen und sogar das Militär holen. Und die Uniformierten werden sich den Befehlen widersetzen und einen Tee mit den Leuten trinken.
"MAHLZEIT!"