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“Via della Vigna non sia il Far West”

Posteggi blu gratis e pedaggio gratuito sull'A22: il Consiglio comunale approva l'accordo sindaco-FdI. Impegno di Caramaschi su Via della Vigna. Critici Team K e Verdi.
Consiglio comunale
Foto: Comune di Bolzano/Youtube

È Marco Galateo di Fratelli d’Italia il primo a parlare, intervenendo sull’ordine dei lavori del Consiglio comunale di Bolzano dopo una settimana di quarantena da Covid per lui, di trattative per il suo partito: “La politica è andata avanti. La nostra richiesta di giustizia e verità rischiava di essere pagata a caro prezzo dalla città, pur di difendere una poltrona qualcuno era disposto a far perdere 400 milioni di euro di finanziamenti pubblici. Anche superare la scadenza del termine di presentazione del rendiconto sarebbe costato caro al Comune”. Insomma, FdI - nonostante sia stata responsabile dell’ostruzionismo che ha stoppato il PUMS, il piano della mobilità sostenibile - si presenta al Consiglio come salvatrice della patria: “Quando abbiamo capito che avrebbero pagato i bolzanini”, spiega Galateo, “abbiamo fatto uno sforzo di responsabilità, aprendo un tavolo di buon senso”. Il risultato sono “due punti importanti e un impegno preso dal sindaco”.

 

A22 gratis per pendolari e TIR

 

Gli risponde poco dopo il sindaco Renzo Caramaschi, presentando il documento-voto della maggioranza frutto delle trattative con il partito di Giorgia Meloni. Ringrazia l’opposizione che “ha dimostrato senso di responsabilità”: “Se non avessimo approvato il conto consuntivo entro il primo giugno, secondo una nuova delibera della Provincia, avremmo avuto una penalizzazione finanziaria”. Dopo un confronto “aperto e reale”, è nato così l’accordo: in primis la fruizione gratuita dell’autostrada A22 nel tratto tra Bolzano Sud e Bolzano Nord, cui si aggiunge la fruizione gratis per i TIR da Egna/Ora a Bolzano Nord. “Io e Stefano Fattor ci siamo sentiti con l’assessore Giuliano Vettorato, che stava già lavorando a questo obiettivo - fa sapere Caramaschi - nei prossimi giorni incontreremo Alfreider e Kompatscher affinché la misura entri in vigore il primo gennaio del 2023”. I costi sarebbe interamente a carico della Provincia autonoma di Bolzano.

Stesso ragionamento per i parcheggi blu gratuiti per un’ora, una volta al giorno: “Erano già nel documento programmatico dell’amministrazione”, ricorda Caramaschi, e con SEAB “stiamo quantificando i costi”, circa tra i 300.000 euro e il milione di mancati introiti per l’azienda comunale. Infine Vicolo della Vigna: “Un impegno al quale non mi sottraggo. Se ora c’è un’impossibilità giuridica accertata di procedere a formule coattive o di riconoscimento, mi impegno a stemperare il clima tra le due posizioni, tra gli interessi dei cittadini che ambiscono a usufruire del passaggio e chi frena”, una contrapposizione rigida “come in un film western, tra allevatori di bestiame e contadini che non devono far passare gli animali sui campi. Vabeh, poi lì andavano all’OK Corral. Con l’attenuazione dei toni si può trovare una possibile, iniziale soluzione” sostiene il primo cittadino.

 

 

Verdi in imbarazzo, critico il Team K

 

“La concertazione con il consorzio su Via della Vigna va avanti da tempo, serviva un impegno nero su bianco”, fa notare Matthias Cologna (Team K) che, pur soddisfatto del raggiunto compromesso tra sindaco e opposizione, critica i parcheggi blu gratis “in contraddizione con la sostenibilità del piano: si va ad aumentare l’attrattività dell’uso della macchina in città”. Rudi Benedikter annuncia l’appoggio del documento da parte dei Verdi: “Facciamo un passo indietro per farne uno grande in avanti, per il PUMS. Il compromesso non è dei migliori: l’iniziativa sui parcheggi è controproducente per il traffico e l’obiettivo del piano dovrebbe essere l’esatto opposto”. Il documento-voto, nel suo complesso, è stato approvato all’unanimità dall’aula consiliare.