L'attacco dei 5 stelle a Benko e Hager
Il comunicato del Movimento 5 Stelle inizia, al solito, con una certa distanza dal 'politicamente corretto'.
«Con l'abituale arroganza di quelli che credono di poter comprare tutto con il denaro, Benko e Hager si immischiano nella campagna elettorale di Bolzano. Con annunci di sicura vittoria annunciano il loro trionfo assieme alla Svp ed al Pd. Ma ormai siamo abituati a quante volte negli ultimi 12 mesi Hager è stato citato con frasi come "in autunno cominciamo con i lavori” oppure “stiamo definendo i prossimi dettagli”»
«Finora – prosegue il comunicato 5 stelle – sono bastate solo un paio di occasioni informative per fermare il progetto del centro commerciale e posticipare la decisione. Uno sguardo più attento sul progetto ha mostrato chiaramente che si trattava di una pura speculazione immobiliare nella quale non c'è 'l'interesse pubblico'. Così chiaramente che non ci si è nemmeno arrischiati a portare la questione in votazione in consiglio comunale».
La vittoria di Svp-Pd ed alleati secondo Rieder non è così chiara. Il fioraio candidato sindaco (o portavoce, a seconda dell'ortodossia linguistica 5stelle) cita nel testo anche alcune cifre, riguardanti i finanziamenti di Hager e della Svp per la campagna elettorale del sindaco Spagnolli. Cifre ovviamente non dimostrabili se non con l'estratto del bonifico da parte degli interessati.
Rieder però alla fine si chiede «perchè spendere così tanti soldi, visto che la vittoria è data ormai per cosa certa?».
«Noi 5stelle – aggiunge Rieder – ci meravigliamo di come si possano spendere in maniera così leggera così tanti soldi, dal momento che per la nostra campagna elettorale non supereremo la cifra di 100 euro per ogni candidato».
Rieder vede il prossimo consiglio comunale di Bolzano «pendere troppo dalla parte degli immobiliaristi. Inglobando sei membri del “Fanclub Benko” (Zukunft Bozen) direttamente nella lista dei candidati della Svp, la città minaccia di cadere nelle mani dei grandi investitori».
«È lo stesso se si tratta del quartiere attorno al Parco della stazione, la Cantina di Gries o il palazzo Campofranco o di tanti discutibili cambi di destinazione. Siccome però in Alto Adige siamo abituati così, infatti la legge urbanistica è stata già cambiata 32 volte, alcuni articoli addirittura più di 60 volte, nelle alte sfere della politica sembra che questa cosa non disturbi nessuno»
La riflessione di Rieder si conclude con alcune domande più tecniche.
«Nessun tecnico coinvolto nella conferenza dei servizi si è accorto che la cubatura è stata calcolata sull'intera superficie del Pru, quindi includendo anche spazi verdi e strade, invece di considerare solo la superficie edificabile? Perchè la famosa legge Benko, l'articolo 55 quinquies, non prevede alcun onere di urbanizzazione, previsto per ogni altro costruttore? Le leggi non sono uguali per tutti i cittadini?»
Alle ore 20.30 di sabato 11
Alle ore 20.30 di sabato 11 aprile 2015 Heinz Peter Hager ha inviato alle redazioni giornalistiche altoatesine ed anche a Salto.bz la seguente presa di posizione.
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La "lettera aperta" diffusa in data odierna (11.4.15 ) dal sig. Rudi Rieder contiene una serie di dichiarazioni, affermazioni e accuse assolutamente false.Le falsità riguardano peraltro informazioni relative a Budget per la Campagna elettorale e relativi finanziamenti e altri punti che riguardano gli oneri di urbanizzazione e di costruzione. L’affermazione relativa all ipotizzato Budget per la campagna elettorale è totalmente falsa, è una pura invenzione nonché una menzogna premeditata. L’affermazione relativa all esonero dagli oneri di urbanizzazione e di costruzione e altresì falsa. Ciò può essere anche dedotto dall’ Accordo Programmatico concordato tra le amministrazioni pubbliche e la KHB srl, che risulta peraltro pubblicata da settimane sul sito del Comune. Servirebbe solo informarsi.
Le false affermazioni, dichiarazioni ed accuse sono diffamazioni pure, che ledono la ns immagine e reputazione.
Per questo motivo siamo stati costretti di dare incarico ai ns legali di intrapprendere azioni legali contro l’autore della lettera aperta. Ci vediamo costretti ad avvisarVi che le azioni legali dovranno essere estese anche a coloro che diffonderanno le accuse ed affermazioni false ("diffamazione a mezzo stampa").Vi chiediamo gentilmente di considerare tale fatto e di no pubblicare la lettera aperta e/o il suo contenuto.
È superfluo dire cosa si può ritenere da una persona che conduce in questo modo la sua campagna elettorale. L’intera lettera di Rieder rappresenta il caso classico di assenza di contenuto e idee, le menzogne nei ns confronti escluse. Si pone contro tutto e tutti e non è in grado di sviluppare neanche una idea sensata sul futuro della città di Bolzano. Anziché proporre le sue idee e visioni, il sig. Rieder attacca gli altri con menzogne e calunnie, affermando cose false puramente inventate. Sembra dunque che la campagna elettorale di Rieder sia fatta esclusivamente dalla diffusione di calunnie e menzogne. Ciò non è degno di un candidato e invitiamo la cittadinanza a farsi le sue considerazioni in merito.
Il sig. Rieder farebbe bene ad informarsi prima di dire cose che sono assolutamente false. Chi fa dichiarazioni, affermazioni ed accuse false contro altre persone dovrebbe sapere che spetta a lui l’onere della relativa prova.