Politik | Bolzano vota

L'attacco dei 5 stelle a Benko e Hager

Rudi Rieder si chiede come mai venga messo a disposizione così tanto denaro per la campagna elettorale, visto si tratterebbe di "una vittoria quasi certa".

Il comunicato del Movimento 5 Stelle inizia, al solito, con una certa distanza dal 'politicamente corretto'.

«Con l'abituale arroganza di quelli che credono di poter comprare tutto con il denaro, Benko e Hager si immischiano nella campagna elettorale di Bolzano. Con annunci di sicura vittoria annunciano il loro trionfo assieme alla Svp ed al Pd. Ma ormai siamo abituati a quante volte negli ultimi 12 mesi Hager è stato citato con frasi come "in autunno cominciamo con i lavori” oppure “stiamo definendo i prossimi dettagli”»

«Finora – prosegue il comunicato 5 stelle – sono bastate solo un paio di occasioni informative per fermare il progetto del centro commerciale e posticipare la decisione. Uno sguardo più attento sul progetto ha mostrato chiaramente che si trattava di una pura speculazione immobiliare nella quale non c'è 'l'interesse pubblico'. Così chiaramente che non ci si è nemmeno arrischiati a portare la questione in votazione in consiglio comunale».

La vittoria di Svp-Pd ed alleati secondo Rieder non è così chiara. Il fioraio candidato sindaco (o portavoce, a seconda dell'ortodossia linguistica 5stelle) cita nel testo anche alcune cifre, riguardanti i finanziamenti di Hager e della Svp per la campagna elettorale del sindaco Spagnolli. Cifre ovviamente non dimostrabili se non con l'estratto del bonifico da parte degli interessati.
Rieder però alla fine si chiede «perchè spendere così tanti soldi, visto che la vittoria è data ormai per cosa certa?».
«Noi 5stelle – aggiunge Rieder – ci meravigliamo di come si possano spendere in maniera così leggera così tanti soldi, dal momento che per la nostra campagna elettorale non supereremo la cifra di 100 euro per ogni candidato».

Rieder vede il prossimo consiglio comunale di Bolzano «pendere troppo dalla parte degli immobiliaristi. Inglobando sei membri del “Fanclub Benko” (Zukunft Bozen) direttamente nella lista dei candidati della Svp, la città minaccia di cadere nelle mani dei grandi investitori».

«È lo stesso se si tratta del quartiere attorno al Parco della stazione, la Cantina di Gries o il palazzo Campofranco o di tanti discutibili cambi di destinazione. Siccome però in Alto Adige siamo abituati così, infatti la legge urbanistica è stata già cambiata 32 volte, alcuni articoli addirittura più di 60 volte, nelle alte sfere della politica sembra che questa cosa non disturbi nessuno»

La riflessione di Rieder si conclude con alcune domande più tecniche.

«Nessun tecnico coinvolto nella conferenza dei servizi si è accorto che la cubatura è stata calcolata sull'intera superficie del Pru, quindi includendo anche spazi verdi e strade, invece di considerare solo la superficie edificabile? Perchè la famosa legge Benko, l'articolo 55 quinquies, non prevede alcun onere di urbanizzazione, previsto per ogni altro costruttore? Le leggi non sono uguali per tutti i cittadini?»