Environment | Viabilità

Park Vittoria, “Il progetto è da rifare”

I consiglieri bolzanini del Team K chiedono un ritiro della delibera per ripensare al parcheggio. “Più piccolo e ad uso dei residenti per ridurre il traffico”
piazza vittoria Bolzano
Foto: W.Kubicek
  • Aumentato le domande sul futuro del Vittoria Park di Bolzano, e a chiedere chiarezza sul progetto è il Team K cittadino, che sul maxi-parcheggio non ci vede chiaro sotto più punti di vista. In primo luogo, c’è la questione della finalità dell’opera, troppo sbilanciata, secondo i consiglieri di opposizione, verso l’aumento del flusso di turisti automuniti. Al momento infatti il progetto riserva metà dei parcheggi ai residenti e l’altra metà ai posti blu, con conseguenze negative sulla viabilità. “A quest’opera, per come è pianificata oggi, manca coerenza rispetto a una seria politica ambientale di riduzione del traffico, della valorizzazione degli spazi pubblici offrendo posti auto interrati a prezzi accessibili per residenti e della considerazione degli effetti del cambiamento climatico”, commenta il consigliere Matthias Cologna. Lo scopo primario dell’opera, secondo il Team K, dovrebbe essere quello di togliere le macchine dalle strade confinanti, come ad esempio via San Quirino, dove oggi le auto occupano parzialmente anche i marciapiedi.

  • I consiglieri comunali Matthias Cologna e Thomas Brancaglion Foto: Team K

    Per il Team K il problema del parcheggio è principalmente una questione di impostazione, anche in vista dei futuri cambiamenti della zona di Piazza Vittoria. “Con il nuovo polo bibliotecario e il Vittoria Park – aggiunge Matthias Cologna – si punta a creare una zona pedonale, con Corso libertà ZTL. Così facendo verranno meno diversi posteggi per residenti, questo alla popolazione deve essere chiaro. Se il maxi-parcheggio interrato non avrà, come al momento pare, dei prezzi calmierati per chi risiede nella zona, il rischio è che potrà parcheggiare vicino casa solo chi potrà permetterselo o peggio che i box auto restino vuoti per via dei prezzi”. 

    Oltre alla destinazione di utilizzo, c’è poi la questione della falda acquifera, che, come ha spiegato l’assessore alla viabilità Stefano Fattor a SALTO rischia di comportare ulteriori modifiche al progetto. “Ci fa piacere che anche in Giunta ci siano delle voci critiche al progetto attuale – aggiungono i consiglieri Matthias Cologna e Thomas Brancaglion – ma visto che la delibera è stata depositata, sarebbe coerente ritirarla e ripensare il progetto oppure annunciare un voto contrario”. Per il Team K il progetto di Park Vittoria rischia di essere un buco nell’acqua, per questo la richiesta di ridimensionare il progetto, puntando sul suo utilizzo primario per residenti e non mettendo a rischio la falda. 

Il problema era ed è, come ho più volte evidenziato in passato, il progetto per tale parcheggio, stretto e profondo. Che sia da buttare è un fatto chiaro a tutti solo che ora non si sa come uscirne. Fosse stato fatto dalle cooperative, che erano pronte da anni a realizzarlo, compresa la parte pubblica, sarebbe già una realtà da anni. Ivece, alla bolzanina, si son tirate fuori paturnie giuridiche che hanno escluso le cooperative, poi doveva relizzarlo direttamente il Comune ma che poi sorprendentemente ha ritenuto di girare il tutto, cioè una "gallina dalle uova d'oro", ai privati.

Sat, 07/13/2024 - 09:02 Permalink