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Una “gemeinsame Kulturpolitik”

Questa mattina la giunta ha nominato anche i membri italiani della nuova consulta culturale provinciale, definito “primo Landesbeirat con tutti i gruppi linguistici”.
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Foto: Provinz.bz

La giunta provinciale stamani ha nominato i membri di lingua tedesca e italiana della nuova consulta provinciale, istituita con la legge sulla cultura varata nel luglio 2015

Il vicepresidente della giunta provinciale Christian Tommasini in conferenza stampa ha ricordato che la nuova legge cultura è stata realizzata dopo un lungo lavoro preparatorio, per “aggiornare e ampliare gli strumenti sostegno e finanziamento alle attività culturali nel territorio” ed istituendo anche delle “forme di sostegno per l’editoria e le nuove forme della comunicazione culturale”. 
Lo scopo prefisso era quello di avere finalmente un testo organico e facilmente leggibile, con annessa riduzione della burocrazia e cittadini rimessi al centro in un’ottica di partecipazione da parte del cittadino nei processi culturali e formativi”, ha aggiunto Tommasini. 
Il vicepresidente della giunta provinciale ha quindi ricordato che la nuova legge cultura “non prevede consulte singole per i gruppi linguistici e una consulta mista con delegazione dalle consulte singole, ma invece una nuova consulta provinciale comune con ruolo di indirizzo”. Tommasini ha precisato che “le tre anime tedesca, italiana e ladina della nuova consulta provinciale continueranno comunque a riunirsi anche autonomamente per quanto di loro competenza”. 

Soddisfazione per il varo della nuova consulta culturale provinciale nelle sue due articolazioni italiana e tedesca (i membri ladini verranno nominati nei prossimi giorni, ndr) è stata espressa anche dall’assessore alla cultura di lingua tedesca Philipp Achammer, che ha ricordato come la precedente legge sulla cultura della Provincia risalisse al 1958. Achammer si è detto lieto del fatto che ora vi sia “un Landeskulturbeirat con tutti i gruppi linguistici delle provincia, nell’ottica di una gemeinsame Kuturpolitik”.

I membri di lingua italiana della nuova consulta provinciale sono Patrizia Bonadio, Pio Fontana, Luca Sticcotti, Frida Carazzato, Federica Viganò, Marco Bernardi, Emanuele Masi, Luca Barbieri, Barbara Nesticò, Andrea Zeppa,  Birgit Oberkofler, Beate Weyland, Luca Bizzarri e Adel Jabbar. Come membri supplenti sono stati indicati Daniela Ferrari, Giacomo Fornari, Antonella Arseni e Fabio Zamboni. 

I membri di lingua tedesca della consulta culturale sono - come già comunicato stamani da salto - Klaus Runer, Erik Deltedesco, Josef Fauster, Helga von Aufschnaiter, Georg Mühlberger, Albert Willeit, Sabine Gamper, Klaus Hartig, Doris Brunner, Eva Gratl, Günther Oberhollenzer, Anton von Walther, Florian von Ach, Kunigunde Weissenegger e Toni Bernhart.