Politics | Bolzano

Virgolo, fronte comune Team K-Verdi

Sulla riqualificazione sostenibile della collina, il Team K ritira i suoi documenti-voto e trova l'accordo con i Verdi. Messo sotto tutela il tracciato della funicolare.
Funicolare del Virgolo
Foto: Francesco Leo

Si accende la discussione sul bilancio del capoluogo, al vaglio in questi giorni del Consiglio comunale di Bolzano. Il Team K aveva annunciato battaglia sul Virgolo, la collina del PPP targato Benko/Hager che punta a realizzare la nuova sede del Museo archeologico di Ötzi. Tre documenti voto, firmati dai due consiglieri comunali del Team, chiedevano uno studio di fattibilità "con stima dei costi di costruzione per la riqualificazione sostenibile del Virgolo", un'analoga stima dei costi per il progetto avanzato dall'architetto Stefano Novello, presidente di Italia Nostra, nonché "Fondi per l'acquisto o l'esproprio di terreni sul Virgolo".

Scontata la richiesta ai Verdi, già fautori del progetto alternativo Bellaria, di co-firmare i documenti, nonostante gli ecologisti siano in maggioranza e il duo Cologna-Brancaglion sieda all'opposizione. Dopo alcuni tentennamenti del gruppo consiliare verde, il colpo di scena: un accordo Verdi-Team sul Virgolo. "Auspicavamo dall'inizio questa convergenza, ora possiamo implementare insieme ai Verdi il contenuto dei documenti" conferma Matthias Cologna del Team, che ritirerà i tre documenti voto sul Virgolo presentati in Consiglio.

 

Un percorso comune

 

"Oggi i gruppi consiliari comunali del Team K e dei Verdi hanno deciso di coordinarsi per quanto riguarda il futuro del Virgolo, per portare avanti una strategia comune", annuncia un comunicato congiunto inviato pochi minuti fa ai media. "Gli obiettivi sono gli stessi: preservare la collina che sovrasta Bolzano dalla cementificazione e riqualificarla come area verde servita da adeguate infrastrutture sostenibili". Secondo gli ecologisti e il Team, "le proposte progettuali avanzate negli scorsi mesi dalle due forze politiche sono sostanzialmente convergenti, è quindi sensato iniziare un percorso comune per cercare consensi dentro e fuori il Consiglio comunale come più volte auspicato".

Il Team K ritira dunque i suoi documenti voto che sarebbero andati in aula stasera (21 dicembre) e che "miravano ad impegnare il Comune di Bolzano a realizzare un progetto pubblico per la riqualificazione sostenibile del Virgolo, per procedere di concerto con il gruppo consiliare dei Verdi alla definizione dei prossimi passi nella direzione prospettata dagli stessi documenti voto". L’auspicio di Verdi e Team K è che altre forze politiche si convincano "dell’importanza e della necessità di un procedere congiunto per arrivare ad un progetto pubblico", conclude il comunicato. La palla passa al Consiglio, mentre si attende l'iter del PPP di Benko, con voci di un possibile referendum nel 2022 in caso di bocciatura.

 

 

Funiculì, funiculà

 

Intanto nella sua seduta odierna (21 dicembre), la Giunta provinciale ha approvato la delibera per la protezione diretta del percorso storico della funicolare del Virgolo. La funicolare del Virgolo fu la prima e la più ripida funicolare dei dintorni di Bolzano dal 1907 al 1943. Su proposta dell'Assessora provinciale all'Urbanistica e tutela del paesaggio e ai beni culturali, Maria Hochgruber Kuenzer, la Giunta ha posto ciò che resta della linea della funicolare del Virgolo sotto la protezione della Soprintendenza ai Beni culturali. "La funicolare del Virgolo è unica ed è stata conservata nel suo stato originale", sottolinea Hochgruber Kuenzer.