Culture | Video del venerdì

“Abbiamo bisogno di più Rudebua”

In Sudtirolo va tutto bene, a patto che tu riesca ad assecondare il modello standard altoatesino. Berise e le ragioni del suo nuovo singolo nel nuovo “Video del Venerdì”.
rude bua
Foto: Shanti Powa Records

Tra le montagne del Renon inizia il viaggio di Rude Bua, l’ultimo singolo, frutto di un anno di lavoro, di Bertrand Risé - in arte Berise - scritto in altoatesino per gli altoatesini: “Il video comincia in queste montagne - racconta a salto.bz il cantante - dove tutto sembra andare bene, che noi stiamo bene ma non è così, almeno non per tutti. Se ti distanzi dal modello standard 100% altoatesino non sei visto di buon occhio. La diversità non è percepita come ricchezza e questo è un paradosso, perché viviamo nella regione del trilinguismo ma se non ti adegui non sei nessuno”.


Il ‘rudebua’, una parola appositamente inventata e che rimanda al rude boy jamaicano è la figura chiave tanto della canzone quanto del pensiero dell’artista: “Il rudbua, la rudegitsch sono l’altoatesino e l'altoatesina che hanno il coraggio di sognare un Alto Adige diverso, che non temono i pregiudizi ma li affrontano. Ho amici che sono riusciti a fare coming out solo dopo essersi trasferiti in un’altra città. Un altro, di origine ghanese, costretto a vivere con la pesantezza dello sguardo altrui quando cammina tra le strade del paese. Il nostro territorio è unico nel suo genere e ha un potenziale enorme ma dobbiamo essere in grado di cogliere questa sfida”.