A Merano la SVP guarda a sinistra

-
La speranza di Katharina Zeller è quella che hanno tutti i candidati sindaci alle elezioni del 4 maggio: vincere. "Vogliamo terminare ciò che l'attuale Giunta guidata da Dal Medico, che ha punti di vista diversi dai nostri, non ci ha lasciato fare per ragioni che abbiamo trovato spesso poco comprensibili", dice Zeller. Ma nella testa dell'attuale vicesindaca della Südtiroler Volkspartei c'è di più: andare al governo di Merano con il centrosinistra. A fare da ponte tra il partito di raccolta altoatesino, Verdi e Partito Democratico ci sarebbe Mutiges Meran/o Coraggiosa, lista di cui nella mattinata di oggi - mercoledì 23 aprile- si è tenuta la presentazione in centro città. A guidare il gruppo esterno alla SVP che sostiene Zeller sono Antonella Costanzo e Vanda Carbone.
-
"È dalla nostra città, Merano, che partono le sperimentazioni politiche", dice Costanzo a cui segue Carbone: "Il senso del nostro progetto sta tutto nello slogan che recita: 'Insieme tutto è possibile'". Per le due candidate, che hanno deciso di staccarsi dalla coalizione di centrosinistra, PD e Verdi non hanno compreso il desiderio dei cittadini meranesi di vedere una SVP più vicina alla sinistra. "Non siamo organici alla SVP e non lo vogliamo diventare. Desideriamo invece incidere nelle loro scelte politiche", precisa Costanzo.
"Nel nostro logo - prosegue Carbone - ci sono tanti colori che rappresentano la diversità di provenienza e le storie politiche e personali dei candidati. Ma tutti convergono nel benessere della città. Costanzo e Zeller sono state capaci di superare vecchi schemi e divisioni realizzando qualcosa con cui, a prescindere dal risultato elettorale, tutti dovranno fare i conti".
-
Dal canto suo, Katharina Zeller, elenca alcune delle priorità della città: "Serve lavorare sugli edifici scolastici e sugli impianti sportivi. Il grande tema dell'abitare va risolto pensando anche allo sviluppo armonico della città. Non costruiamo case senza pensare alla qualità della vita dei cittadini. Il vero nodo sono le case a prezzi calmierati, un'esigenza oggettiva sentita da tutti i partiti". In riferimento proprio al tema casa, Costanzo - che possiede una lunga esperienza sindacale nella CGIL - dice: "Prima di tutto serve che venga fatta una ricerca per capire il numero degli alloggi che mancano, così da capire il fabbisogno. E poi si deve pensare anche a chi già ora ha un mutuo o un affitto da pagare. Nel concreto, andrà sviluppato con la Provincia il Fondo di Garanzia per proprietari e locatari. Oltretutto andranno incentivati coloro che mettono a disposizione alloggi a prezzi calmierati". Per Costanzo, inoltre, la politica deve tornare a guardare a famiglie, bambini e anziani "sviluppando piani per creare spazi sempre più adeguati".
Parallelamente, la lista SVP è composta da 30 persone dai 18 agli 80 anni, di cui 12 donne. Cosa la differenzia dal centrosinistra? "Innanzitutto io - risponde Zeller - ho avuto la possibilità di dimostrare alla città come mi piace lavorare. Alcuni punti del programma possono essere simili e infatti anche per questo abbiamo provato a fare un campo larghissimo, che però non è stato possibile realizzare. Ecco, forse è questo che ci differenza da Verdi e PD: siamo meno ideologici e più pragmatici". Ma se ora Zeller guarda al centrosinistra è perché non ha intenzione di rifare una Giunta con Dario Dal Medico? "Dipenderà dai numeri", mette le mani avanti la vicesindaca SVP, che aggiunge: "Vediamo come si esprimerà l'elettorato. Il PD è il nostro partner storico e come SVP meranese ci piacerebbe che tornasse ad esserlo".
-
More articles on this topic
Politics | Gemeindewahlen 2025„Ich rufe nicht auf, mich zu wählen“
Politics | Podcast | Ep 46Wer wird Bürgermeisterin von Meran?
Politics | MeranoCostanzo e Carbone per Zeller
ACHTUNG!
Meinungsvielfalt in Gefahr!
Wenn wir die Anforderungen der Medienförderung akzeptieren würden, könntest du die Kommentare ohne
Registrierung nicht sehen.