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L'impegno della trasparenza

Questo il tema trattato, insieme ad integrità, anticorruzione e privacy, al convegno della “Giornata della trasparenza” promossa dall’Asl locale.

“Con la Giornata della trasparenza non vogliamo soltanto assolvere un obbligo istituzionale ma promuovere lo scambio ed il dialogo con il personale. Secondo lo spirito di un’amministrazione aperta per noi è importante coinvolgere sempre più diversi gruppi di interesse per discutere le loro idee ed i loro costruttivi suggerimenti”.

Ha esordito così il direttore generale Thomas Schael in occasione dell’evento annuale a cui hanno partecipato 80 collaboratori. “Il termine trasparenza - ha aggiunto Schael - non può naturalmente essere inteso solo come un presupposto di facciata. Anche se il requisito della trasparenza nei confronti dei cittadini a volte si scontra con le disposizioni legislative in materia di privacy, questo non può essere un alibi per tralasciare il dovere di garantire un’amministrazione trasparente. Noi, quali amministratori, siamo obbligati a mettere a disposizione dei cittadini che pagano le tasse il maggior numero di informazioni possibile”. 

Al convegno (che ha avuto luogo anche in conformità a disposizioni di legge, ai sensi del Decreto n. 33/2013 „Riordinamento delle direttive riguardanti l’obbligo di pubblicazione, della trasparenza e della divulgazione di notizie da parte della pubblica Amministrazione”) è intervenuto inoltre il direttore amministrativo Marco Cappello, che ricopre contemporaneamente i ruoli di responsabile della prevenzione della corruzione e di responsabile della trasparenza e dell'integrità. Cappello ha trattato il tema delle normative che regolano la materia, sottolineando la difficoltà ad adempiere a tali disposizioni: “in un’Azienda che conta circa 9.000 dipendenti e che ha una struttura così complessa, ogni adempimento formale viene spesso letto e vissuto come un gravoso appesantimento burocratico”.

La “Giornata della trasparenza” è stata anche l’occasione per presentare l’attuale piano triennale per la prevenzione della corruzione, illustrato da Britta Venturino, direttrice dell’Ufficio legale per controversie amministrative e assicurative dell’Azienda sanitaria altoatesina. Venturino, dopo una breve introduzione sulla normativa nazionale di settore, ha approfondito il contenuto del piano con particolare riferimento agli strumenti applicati per la prevenzione della corruzione e i ruoli strategici di prevenzione, soffermandosi sull’analisi dei rischi effettuata quest’anno e sull’implementazione delle specifiche misure di contrasto.

La Sezione "Amministrazione trasparente" (consultabile a questo indirizzo), è stata invece presentata da Sabrina Stacchetti, collaboratrice della direzione amministrativa della Asl locale. Tale settore è composto da varie sotto-sezioni come ad esempio l’accesso civico, il responsabile per la trasparenza, la sotto-sezione dedicata al personale dove vengono pubblicati i curricula e i relativi compensi dei dirigenti. Altre sotto-sezioni riguardano l’organizzazione dell’Azienda, il bilancio, strutture private accreditate con cui l’Azienda ha stipulato convenzioni e ancora i controlli cui sono sottoposte le imprese nonché i rilievi della Corte dei Conti e del collegio dei Revisori dei conti sull’Azienda sanitaria. La struttura di quest’ambito e delle rispettive sotto-sezioni sono conformi alle disposizioni del Decreto legge n. 33/2013. 

Infine Lukas Raffl, responsabile della presenza internet dell’Asl dell'Alto Adige (www.sabes.it), e direttore della Ripartizione comunicazione, marketing e relazioni pubbliche ha parlato della grande sfida di conciliare le rigide disposizioni sulla privacy con quelle sulla trasparenza. In questo contesto, è stato evidenziato, si tratta spesse volte di redigere un’analisi caso per caso. "Le linee guida del Garante per la tutela dei dati personali - ha riferito Raffl - forniscono qui ulteriori chiarimenti, quali disposizioni s’hanno da osservare nella pubblicazione di dati in tema privacy e trasparenza".