L'accordo del secolo

Al centro dell'attenzione dei giornali l'accordo tra provincia e governo siglato ieri, atto finale e trionfale dell'era Durnwalder. Ma sui giornali molto spazio è dedicato all'avvio (disastroso) del nuovo sistema della raccolta dei rifiuti a Bolzano.
Non sono tempi, questi, di governi "balneari", tant'è vero che con ogni probabilità il 5 agosto 2013 verrà ricordato come uno dei giorni cruciali della "nuova" autonomia altoatesina. Molto spazio sui giornali di oggi è dedicato all'accordo siglato ieri a Bolzano dal presidente del consiglio Enrico Letta. Si è trattato di un evento fin da subito caratterizzato dalle molteplici letture, con sullo sfondo un "convitato di pietra" come Silvio Berlusconi, croce e delizia ma comunque arbitro contrastato della situazione. E' infatti grazie alla sua decisione di restare al governo, nonostante la condanna, che premier e ministro degli affari regionali si sono recati a Bolzano nel pieno delle loro funzioni. Ma il Sudtirolo è una terra complessa: ieri infatti in piazza davanti a Palazzo Widmann il Pdl protestava per non essere stato invitato alla cerimonia.
Sui giornali oggi si parla anche del via dato ieri a Bolzano al nuovo sistema della raccolta dei rifiuti urbani. Un via tutt'altro che positivo: nella giornata più calda dell'estate i primi bidoncini svuotati erano desolatamente privi di contenuto, mentre numerose immondizie si trovavano invece per strada. A rincarare la dose, sull'Alto Adige, il giudice Edoardo Mori spiega, codice alla mano, quante e quali falle legislative abbia l'attuale regolamento soprattutto in relazione dei condomini inadempienti. Per far digerire ai cittadini la rivoluzione in atto il comune dovrà sudare sette camicie, ne siamo certi.