Tre meritate pappine a Oslo, una vittoria risicata a Reggio Emilia con la Moldova 2 a 0. Spalletti se ne va lasciato solo da ct della nazionale, Ranieri dice "grazie ma no grazie", ora il salvatore della patria sembra poter essere Ringhio Gattuso. Fa caldo da poco, abbiamo perso lucidità perchè non abbiamo pensato che in questa occasione potremmo arrivare ai Mondiali di Calcio di Usa-Canada-Messico 2026 vincendo solo 2 partite e sostanzialmente bighellonando per tutto il girone di qualificazione. Nella via più italiana che ci possa essere: minimo sforzo e massimo risultato.

In sintesi potremmo perdere tutte le partite del girone di qualificazione e vincerne 2 negli spareggi per poter tornare ai Mondiali dopo due edizioni. I più pessimisti diranno che dopo essere usciti contro Svezia (2013) e Macedonia (2018) potremmo perdere un po' contro tutti, ma qualificarsi in maniera vergognosa è allettantissimo. Il salvacondotto si chiama Nations League. 

Riassumendo. Dall'Europa delle 54 federazioni partecipanti alle qualificazioni vanno 16 squadre ai Mondiali: le prime 12 di ogni girone e poi le 4 vincitrici di minitornei ai quali parteciperano le seconde classificati dei gironi più quattro dalla classifica della Nations League. L'Italia è quinta nella classifica della Nations League (https://it.m.wikipedia.org/.../UEFA_Nations_League_2024-2025), ma considerando che le prime quattro della Nations League (Portogallo, Spagna, Francia, Germania) si qualificheranno höchstwahrscheinlich ai Mondiali (se non tutte e 4 almeno la maggior parte), vuol dire che l'Italia basta che vinca il 26 ed il 31 marzo 2026 per prendere il biglietto per gli States.