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1,2 milioni di fondi pubblici?

Rifugio Passo Santner, dopo i 900mila euro concessi per il maxi-ampliamento, la Provincia potrebbe erogare altri 360mila euro. Köllensperger: “CAI e AVS se li sognano”.
Rifugio Passo Santner, Santnerpass
Foto: Stefano Nicolini/Facebook
  • Continua a far discutere il maxi-ampliamento del Rifugio Passo Santner sul Catinaccio. Dopo l'inchiesta di SALTO del giugno 2022 che rivelò la cessione (per soli 27.470 euro) di 900 m² di terreno demaniale e il doppio esposto presentato alla Procura e alla Corte dei Conti dal Team K sulla vendita “a un prezzo irrisorio” di patrimonio indisponibile della Provincia, si aggiunge un ulteriore tassello a completare il quadro: infatti, ai quasi 900mila euro di contributi pubblici già erogati o in fase di evasione per la contestata demo-ricostruzione dell’edificio d’alta quota, si dovrà con tutta probabilità sommare un’ulteriore tranche di 360mila euro. È quanto emerge dalla risposta dell’assessore provinciale al turismo Arnold Schuler (SVP) a una domanda di attualità presentata da Paul Köllensperger (Team K).

  • La domanda di attualità del Team K: quanti contributi pubblici al Rifugio Passo Santner? Foto: Landtag

    Sinora erano stati concessi, come contributi provinciali, 203.160 euro per il nuovo acquedotto, 315mila euro per la nuova teleferica e 360mila euro per la prima tranche di contributi per l’ampliamento del rifugio. “Esiste un'altra domanda per la seconda parte della ricostruzione del rifugio, che non è ancora stata trattata (la somma dei costi ammissibili prevista è di 600.000 euro e quindi un contributo di 360.000 euro)” si legge nella risposta di Schuler al Team. Il primo lotto dei lavori al nuovo rifugio di tre piani, alto 12 metri e con oltre trenta posti letto, fu completato nell’estate 2022; la seconda fase dei lavori è terminata all’inizio di quest’anno, “raddoppiando” la nuova costruzione già inaugurata nell’anno precedente. Raddoppiata è perciò pure la richiesta di contributi pubblici. Se accolta, l’esborso finale dalle casse provinciali arriverebbe a ammontare a 1.238.106 euro.

  • La vicenda

    Nel 2019, la Giunta provinciale diede il via libera con apposita delibera alla cessione di 900 metri quadri di terreno demaniale sul Catinaccio (al prezzo di 27.470 euro ovvero 30,50 euro al metro quadro) alla società di Stefan Perathoner di Siusi, storico proprietario del rifugio Tierser Alpl e responsabile per i rifugi privati rappresentati nell’HGV. Il terreno ceduto dalla Provincia, reso edificabile, ha consentito ai Perathoner di aumentare di otto volte la cubatura del maxi-rifugio (visibile da Bolzano), passata da 319 metri cubi dell’edificio precedente a 2.708 metri cubi. A tutto ciò si aggiunsero gli importanti lavori di rifacimento della teleferica che rifornisce il rifugio, finanziati anch’essi con un generoso contributo provinciale (stanziato a ottobre 2021) di 315.000 euro, a fronte del mezzo milione di euro spesi per risanare l’impianto.

  • Lo “schema Tires”

    “Non bastava lo scempio paesaggistico compiuto, non bastava aver svenduto adun privato un pezzo del Catinaccio, un terreno pubblico posto in una location unica al mondo, no: gli hanno pure elargito 900.000 euro di soldi dei contribuenti - a cui ora scopriamo che si aggiungono altri 360.000. Lo schema utilizzato è lo stesso usato anche per la funivia di Tires: soldi pubblici per interessi privati, a spese dei cittadini. Cifre del genere, CAI e AVS se li sognano per i loro 24 rifugi. Non servono altri commenti”, spiega Paul Köllensperger: “Vogliamo confidare nella giustizia, attivata dai nostri esposti a Procura della Repubblica e Corte dei Conti, ma il senso di rabbia per questi continui attacchi al territorio, al paesaggio e alla natura è  forte” conclude il consigliere provinciale.

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Franz Pattis Wed, 10/04/2023 - 20:16

Purtroppo il paesaggio sul Passo Santner con questa „scatola triangolare in acciaio“ è rovinato per sempre!!
Ho sentito che si vuole costruire ancora una ferrata in cima del Catinaccio?
Ed io dico BASTA!!!

Wed, 10/04/2023 - 20:16 Permalink
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Franz Pattis Sat, 10/07/2023 - 23:14

In reply to by Hartmuth Staffler

…. auch beim immer noch von der Gemeinde Brixen unter Verschluss gehaltenen Revital-Gutachten betreffend den Auwald in der Industriezone, der einem 3D-BETON-Drucker Gebäude der Firma Progress geopfert werden soll!
Grund: dieses 9600 Euro teure Gutachten wurde von der Gemeinde Brixen bezahlt obwohl es nur für die Erweiterung einer privaten Firma dient! Also wenn das kein Fall für den Rechnungshof ist?!

Sat, 10/07/2023 - 23:14 Permalink