Il cielo è plumbeo su tutto l’Alto Adige. Le previsioni meteo sono state ampiamente rispettate facendo segnare l’ennesimo weekend  perturbato, anche se caratterizzato (almeno) da un sabato quasi primaverile, visti i tempi che corrono. 

Il cielo coperto, le nuvole basse e le deboli piogge a Bolzano stanno pregiudicando la riuscita di ben due feste musicali, quella organizzata dai sindacati sui Prati del Talvera (inizio alle ore 14) e quella tradizionale del Quincho Barrirete già attiva da metà mattina alla cantina Mayr di via Mendola. Bagnata dalla pioggia è anche la Festa di Fiori, tradizionale appuntamento con i prodotti di stagione ospitata da piazza Walher. 

Il primo maggio ha fatto segnare anche quest’anno la ripresa del dibattito sul lavoro domenicale, facendo segnare le posizioni diversificate di associazioni dei consumatori, sindacati dei lavoratori e associazioni di rappresentanza degli esercenti, come riferisce oggi il quotidiano Corriere dell’Alto Adige. 
In questo 2016 l’apertura domenicale di Iperpoli in via Galvani e Iperspar in via Buozzi (e di numerose catene commerciali che hanno sede nel centro storico) suscita uno sconcerto amplificato dal fatto che il festivo coincide con la Festa dei Lavoratori. 

La Festa del Primo Maggio è stata istituita per ricordare le battaglie operaie, in particolare quelle volte alla conquista di un diritto ben preciso: l'orario di lavoro quotidiano fissato in otto ore ottenuto in Italia nel 1923. 
A far cadere la scelta sulla data del primo maggio furono i gravi incidenti accaduti proprio nei primi giorni di maggio del 1886 a Chicago (USA) e conosciuti come rivolta di Haymarket. Il 3 maggio i lavoratori in sciopero di Chicago si ritrovarono all'ingresso della fabbrica di macchine agricole McCormick. La polizia, chiamata a reprimere l'assembramento, sparò sui manifestanti uccidendone due e ferendone diversi altri. Per protestare contro la brutalità delle forze dell'ordine gli anarchici locali organizzarono una manifestazione da tenersi nell'Haymarket square, la piazza che normalmente ospitava il mercato delle macchine agricole. Questi fatti ebbero il loro culmine il 4 maggio quando la polizia sparò nuovamente sui manifestanti provocando numerose vittime, anche tra i suoi.
In Europa la festività del primo maggio fu ufficializzata dai delegati socialisti della Seconda Internazionale riuniti a Parigi nel 1889 e ratificata in Italia due anni dopo.