Il 2015 e il 2016 sono stati anni pieni di colpi di scena in merito alla trattativa che ha portato la Provincia di Bolzano ad uscire da Brennercom, con tanto di braccio di ferro tra il Landeshauptmann Arno Kompatscher e il presidente di Athesia Michl Ebner. 

Ebbene: le premesse poste lo scorso anno hanno trovato compimento in queste ore. Infatti è con oggi 2 gennaio 2017 che si apre il nuovo capitolo attraverso l’avvio dell’attività della nuova società Infranet S.p.A. che in futuro si occuperà nello specifico dell’intera rete in fibra ottica precedentemente gestita da Brennercom. La Provincia ha ottenuto un pagamento in contati di 7 milioni e mezzo di euro abbinato con il passaggio alla nuova società di “17 collaboratori altamente qualificati che continueranno ad avere un posto di lavoro interessante e sicuro”, recita oggi un comunicato di Brennercom. In cui ci si affretta anche a precisare che a Brennercom sono rimasti rete radiofonica, datacenter, tutti i clienti e rispettivi contratti come anche le società affiliate. 

Bennercom e Infranet S.p.A. manterranno entrambe al sede in via Pacinotti a Bolzano, nel palazzo che ospita anche IDM. 
Questa mattina ha anche avuto luogo un momento ufficiale, attraverso la consegna delle chiavi degli uffici da parte del presidente di Brennercom Ferdinand Willeit al neo presidente di Infranet Philipp Moser. 
“Nelle scorse settimane ci sono stati innumerevoli incontri per poter garantire una transizione fluida e senza problemi”, precisa Brennercom nel medesimo comunicato. Aggiungendo che il presidente di Infranet ha anche confermato che “tutti gli accordi sono stati rispettati e molti dettagli chiariti senza problemi”. 

La Provincia di Bolzano detiene l’83% delle quote della nuova società Infranet. Il cda è costituito oltre che dal presidente Philipp Moser, anche da Roberta Sommavilla, Ulrich Gamper (Selfin), Astrid Michaeler (ASM Bressanone Spa) e Walter Pardatscher (Autobrennero).  

In ogni caso la società Infranet ha un carattere transitorio, secondo le intenzioni della Provincia autonoma. Per il prossimo futuro intenzione di Palazzo Widmann è quella di andare ad integrare la porzione di rete di fibra ottica attualmente gestita da Alperia con quella della nuova società Infranet. Andando dunque nella direzione di promuovere un unico operatore che gestisce l’intera rete altoatesina.