Luigi Di Maio in città
Una “passeggiata elettorale” ai mercatini di Natale di Bolzano, alle 17.30, con vin brulé e due chiacchiere con cittadini e attivisti. Due ore più tardi, alle 19.30, nella sala di rappresentanza del Comune in vicolo Gumer l’incontro pubblico incentrato “sui temi del decentramento, autonomia fiscale e sicurezza”, assieme al deputato Riccardo Fraccaro e al consigliere provinciale Paul Köllensperger. Luigi Di Maio, candidato premier del movimento 5 stelle, si appresta a fare tappa dopodomani (giovedì) in Alto Adige durante il #Rallyperl’Italia che lo sta portando in tutto il territorio nazionale, con un’attenzione particolare alla provincia e alla piccola e media impresa a cui guarda la forza politica per aumentare i consensi alle prossime Politiche del 4 marzo.
Dopo gli auguri di buon anno con Virginia Raggi, posizionati su instagram, il viso rassicurante, lindo e sorridente dell’alfiere pentastellato spiccherà in mezzo alle casette di Natale di Bolzano, mentre il giorno seguente si fermerà in Trentino, a Rovereto. Di Maio è il volto pubblico della svolta istituzionale intrapresa dal movimento per centrare il sogno di un governo a guida 5 stelle. Forza politica sempre per la rottura e il cambiamento (decisa a cacciare i tanto odiati “partiti” per intenderci) ma rassicurante verso un’elettorato italiano che resta moderato. Alcuni passi decisivi per la trasformazione sono stati appena compiuti e sono il nuovo statuto del movimento, le nuove regole per le candidature – tra parentesi, sono in corso le Parlamentarie per candidarsi a Roma –, una struttura interna più simile a quella dei partiti con assemblea, capo politico (quello per il 2018 è Di Maio), garante (Beppe Grillo), comitato di garanzia, collegio dei probirivi (Fraccaro ne è parte), tesoriere.
E mentre Alessandro Di Battista, l’altro dioscuro del movimento, ha scelto di non candidarsi e continua a incarnare l’anima di lotta del movimento, per la corsa istituzionale c’è Di Maio con il suo completo impeccabile e il dialogo con il mondo che conta (ma Davide Casaleggio, bilingue e dotato di doppio passaporto italiano e britannico, aveva incontrato l’ambasciatrice inglese a Roma).
Appuntamento quindi alle 17.30 in piazza Walther. “Il Movimento si candida a diventare forza di governo e la faccia pulita, la determinazione e la passione politica di Luigi le conosciamo ormai tutti, ma finalmente potremo ascoltarlo e incontrarlo anche noi in Alto Adige” si legge sulla pagina dell’evento in facebook. Con tutta probabilità Di Maio preciserà la posizione dei 5 stelle sull’autonomia locale. Le sue parole pronunciate a metà dicembre in Veneto, nel programma Ventidieci sulla tv veneta Antenna3, flirtano con le rivendicazioni autonomistiche della regione a guida leghista che si è pronunciata nel referendum di ottobre. “I territori che chiedono autonomia vanno ascoltati. E il movimento 5 stelle, se andrà al governo, dialogherà con tutti i governatori e i sindaci per il bene dei territori” ha detto. Il concetto verrà sicuramente illustrato meglio nel corso della giornata. Partecipano anche Köllensperger e Fraccaro, uno dei più stretti collaboratori del candidato premier, elogiato da Di Battista e considerato da lui adatto a ricoprire un posto nella squadra di governo M5s. Lo stesso deputato aveva proposto un ministro espressione del Trentino Alto Adige e della sua cultura che incarna “autonomia, cooperazione, sussidiarietà”.
La campagna elettorale ventre a terra del movimento è iniziata e i prossimi due mesi saranno decisivi. “Dobbiamo pensare in grande! Le stanno provando tutte per cercare di fermarci, talvolta arrivando ad attacchi imbarazzanti” si legge nel messaggio di auguri per il 2018 sul blog di Beppegrillo, sempre più Blogdellestelle.it. Il leader “spirituale” e garante ha invece affidato l'analisi dello scenario al suo discorso di fine anno (altro che Presidente della Repubblica). Tra l’esame delle trasformazioni storiche in atto, il valore delle informazioni nell’era di internet, la sottolineatura sul reddito di cittadinanza, la valutazione di rischi e opportunità del mondo contemporaneo, Beppe Grillo annuncia che andrà in giro per il pianeta per carpire intuizioni di futuro e restituirle con video e conferenze. In mezzo un passaggio sul giro di boa del movimento. “Stiamo diventando adulti. Dovete anche avere pazienza. Stiamo diventando adulti. Stiamo passando la fase da bambino e stiamo diventando adulti con una nuova società di cui io sono ancora il garante”. Ancora. Da prendere nota.
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