Società | Cooperazione e sviluppo

Un sostegno alla popolazione della Siria

La provincia stanzia un sostegno finanziario per i profughi siriani di 100.000 Euro.
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale dell’autore e non necessariamente quella della redazione di SALTO.
ecotex_oew_2022_s_16.jpg
Foto: OEW Ecotex

Dall'Alto Adige alla Siria la distanza da percorrere è molta. Eppure non può mancare da parte della provincia l'aiuto alla popolazione civile del paese mediorientale duramente colpito da una guerra civile che si è trovata a dover abbandonare le proprie case e la propria terra in cerca di salvezza. Con un importo complessivo di 100.000 Euro i sudtirolesi cofinanzieranno due progetti umanitari promossi dall'ONG Oxfam Italia, un'associazione che si impegna da anni nell'assistenza a profughi e rifugiati di guerra.

La Giunta Provinciale era stata coinvolta dal Comitato tecnico per la cooperazione allo sviluppo nel mese di maggio, e, vista la drammatica situazione in cui i quasi due milioni di profughi siriani versano da quando nel 2011 è scoppiata la guerra civile nel loro paese, ha deciso di stanziare questi fondi per l'assistenza umanitaria.

Il primo progetto riguarda un gruppo di profughi siriani palestinesi che hanno trovato rifugio nel campo Wavel, in Libano. Anche con i 50.000 Euro versati dalla Provincia di Bolzano, si forniranno ai profughi dei kit igienico-sanitari e generi alimentari di base. 250 famiglie potranno usufruire di questi kit.

Il secondo progetto, realizzato in collaborazione con le Caritas austriaca e giordana, si chiama "Nachbar in Not" ed è rivolto alle oltre 600 famiglie di profughi siriani che hanno raggiunto la Giordania. Anche in questo caso verranno acquistati kit sanitari e cibo.