Il Pd esprime soddisfazione per il rinnovo dell'alleanza con la Svp
E' con viva e vibrante soddisfazione – come direbbe il comico Crozza – che il Pd commenta l'avvenuta riconferma dell'alleanza voluta dalla Svp. “Il patto tra noi e la Stella Alpina – sono le parole di Antonio Frena, segretario provinciale del partito – porterà benefici frutti a questa terra”. La chiave interpretativa dell'accordo nella riga successiva, quando il beneficio dei frutti viene inteso sia in senso locale che nazionale. Evidente infatti che il Pd sia rimasto in pratica l'unico partito a disposizione della Svp per avere qualche entratura governativa almeno degna di questo nome. Poi, alla fine, il consueto inchino davanti al buon nome dell'autonomia: “Nostro compito sarà rafforzare l'Autonomia, rimodernarla e renderla più funzionale al cambiamento dei tempi”. Ma una domanda, tra le altre, si pone da subito: nell'ammodernamento dell'autonomia rientreranno anche temi come quelli di una scuola più omogeneamente plurilingue, così come richiesto dal Pd durante la campagna elettorale? Una battaglia quasi personale di Christian Tommasini, al quale spesso sono sfuggite frasi dal sapore molto deciso: se ciò non dovesse avvenire, non dobbiamo entrare per forza in Giunta. Non mancheranno i soliti maligni a pensare che l'ammodernamento più lungimirante, e soprattutto a portata di mano, sia quello che mantiene tutto invariato.