SALTO: Mister Pomella, il Bozner è la grande sorpresa del campionato di Eccellenza.

Hugo Pomella: Direi di sì, quest’estate ci davano già per retrocessi e anche noi eravamo preoccupati perchè sono andati via 8-9 giocatori e ne sono arrivati soltanto due. Poi la nostra è una squadra molto giovane, se escludiamo Tessaro, Bocchio e Guerra, gli altri sono tutti nati tra il 2005 e il 2008: non sapevamo nemmeno noi di avere in casa dei talenti del genere.

All’inizio del campionato ci siamo detti mai parlare di classifica.

Andando a guadare il pelo nell’uovo, in cosa potreste migliorare?

Solamente in esperienza, e questa te la fai giocando. Per il resto trovo che questa sia una società che mi dà tutto, il direttore sportivo Degasperi  si fa in mille per risolvere ogni problema che abbiamo, una squadra che mi piace tantissimo allenare e uno staff di prim’ordine con Terzer, Rossato e Vason oltre al sottoscritto. Ci alleniamo sempre in 20 in qualsiasi situazione perché con la juniores e il suo mister Favero abbiamo un ottimo rapporto, con quattro portieri, e questo garantisce un’ottima intensità che dà i suoi frutti alla domenica.

Alla vittoria del campionato ci credete?

All’inizio del campionato ci siamo detti mai parlare di classifica vista la rivoluzione della squadra dello scorso anno e l’ingresso di tantissimi Juniores e dunque continueremo a non parlarne. Certo, abbiamo un’ottima classifica, praticamente siamo salvi e questa è la cosa principale e quel che viene in più adesso lo prendiamo.

Domenica al Talvera nell’ultima partita del girone d’andata, arriva il Comano una delle squadre più in forma del campionato.

Sarà una partita tostissima, loro vengono da quattro vittorie nelle ultime cinque partite, squadra ostica con qualità e molto ben allenata da Ceraso: quest’anno in Eccellenza c’è tantissimo  equilibrio, basta pochissimo pe vincere o perdere contro chiunque.

La prossima settimana poi è in programma la finale di Coppa Italia provinciale contro la Virtus Bolzano

Sono felicissimo per i ragazzi, già giocare al Druso è una cosa non da tutti i giorni e farlo in un derby è ancora più bello. Di sicuro la Virtus Bolzano è una squadra esperta, partita per vincere il campionato, con un allenatore (Elis Kaptina nda) che conosco bene avendolo avuto come giocatore a Termeno  assieme al fratello Arnaldo. Si allenano quattro volte a settimana e sono la favorita per salire in D. L’abbiamo già battuta in campionato, però in quella partita loro non stavano benissimo. Partiamo alla pari, spero che i miei ragazzi mi stupiscano ancora.

Ci serve un po’ di riposo perché abbiamo dato veramente tanto.

Virtus Bolzano in testa meritatamente al campionato?

Assolutamente sì, è una squadra che si è ringiovanita mantenendo tanti giocatori interessanti tra cui  Bussi, per me fortissimo, e alcuni fuori categoria come Arnaldo e Cremonini. Sono completi, con il Levico si giocheranno la promozione.

Visto l’andamento del Bozner le dispiace che dopo la gara con il Comano inizierà la sosta del campionato?

Alla fine sono contento, in primis perché poi giocheremo c’è la finale di Coppa, sperando vincerla e arrivando a quella regionale la settimana dopo, e poi ci serve un po’ di riposo perché abbiamo dato veramente tanto in questi mesi. Il 5 gennaio riprenderemo gli allenamenti perché poi il 25 scatterà la prima di ritorno.