La Provincia tira dritto e conferma che – con il primo suono della campanella delle scuole altoatesine tra meno di una settimana – le fermate degli autobus urbani rivoluzionate attorno alla stazione ferroviaria di Bolzano manterranno la geografia stabilita dal PRU di via Alto Adige, quello del progetto Waltherpark con il nuovo centro commerciale, la pedonalizzazione di viale Stazione e via Perathoner, l'eliminazione della rotonda di fronte alla stazione e lo spostamento delle linee dei bus sull'asse via Alto Adige-via Garibaldi. Le modifiche sono entrate in vigore a metà giugno, scatenando molte proteste, ma erano previste già da dieci anni: ora, a pendolari e bolzanini, si aggiungono gli studenti delle scuole superiori che vengono da fuori città e frequentano licei e istituti tecnici del capoluogo, soprattutto di lingua tedesca.

"A seguito di queste modifiche, numerose linee di autobus urbane e regionali sono state deviate sia nei percorsi che nelle fermate", spiega in un comunicato la Provincia, "gli autobus non transitano più lungo il viale della Stazione. Le linee urbane 1, 7A, 10A e 10B non fermano più direttamente alla stazione, ma solo in via Alto Adige. Fanno eccezione i potenziamenti scolastici della linea 1, che partono ancora dal marciapiede E della stazione di Bolzano", di cui però le mappe allegate dalla Provincia non fanno alcun cenno. "Il nuovo capolinea delle linee 3, 5 e 12 è ora situato in via Alto Adige. Per tutti gli spostamenti si consiglia di utilizzare la ricerca orari disponibile sull'app altoadigemobilità e sul sito altoadigemobilità.info. Con pochi clic, si possono consultare tutte le informazioni necessarie per iniziare l’anno scolastico senza stress". 

Nessun cenno allo stress di dover raggiungere via Alto Adige dalla stazione, allungando i tempi di cambio da un mezzo all'altro. Come annunciato dal Comune, lo spostamento delle fermate delle linee 10A e 10B avverrà soltanto a fine anno.