50esima edizione
-
Il concerto di inaugurazione della cinquantesima edizione del Festival avrà quali protagonisti i musicisti di Ensemble Windkraft / Kapelle für Neue Musik, diretti da Marco Angius. Ospite sarà il mezzosoprano Maria Eleonora Caminada. Le musiche saranno a firma di Simone Spagnolo, Luciano Berio, Frank Zappa e György Ligeti.
L’appuntamento è per domenica 6 ottobre alle ore 18.00, presso il Conservatorio di Bolzano.
Del compositore salernitano saranno eseguite “Three Folksongs after Berio”, del Maestro del Novecento le “Folk Songs”, del geniale autore ungherese naturalizzato austriaco tre Arie da “Le Grand Macabre”, la sua unica opera presentata in anteprima a Stoccolma nel 1978. Dell’irriverente chitarrista e talentuoso compositore americano saranno eseguiti brani tratti dal suo “The Yellow Shark”, un progetto che ha avuto per interpreti anche i musicisti di Ensemble Modern e la direzione di Pierre Boulez.
Nel lontano 1975 su iniziativa di quattro professori del Conservatorio di Bolzano nacque il Festival di Musica Contemporanea.
-
L'appuntamento conclusivo, alla Kursaal di Merano il 28 novembre, è affidato ai musicisti dell’orchestra Haydn, diretta per l'occasione da Alessandro Caldario. In programma sono opere di Matthias Johannes Schmidhammer, Hubert Stuppner, Helga Plankesteiner e Dmitri Schostakowitsch. Le prime tre in prima esecuzione assoluta.
Il programma completo del Festival si articola in 10 appuntamenti. Ascolteremo i musicisti di Windkraft, in tre diverse formazioni per altrettanti appuntamenti, quelli dell’Orchestra Haydn, e altre diverse formazioni, dal solista all’orchestra affiancata dal coro. Tiroler Kammerorchester InnStrumenti con il Kammerchor Musikgymnasium Innsbruck, ConTakt Percussion Quartett, Festival Ensemble con GianMaria Romanenghi, il percussionista Max Calanducci, il duo pianistico formato da Andrea Dindo e Andrea Rebaudengo, Reinhilde Gamper alla Zither saranno protagonisti di altrettanti concerti.
Le musiche saranno quelle del nostro tempo, con uno sguardo al più recente passato. Nomi illustri della scena internazionale sono affiancati a giovani compositori dell’Euregio. -
Nel lontano 1975 su iniziativa di quattro professori del Conservatorio di Bolzano nacque il Festival di Musica Contemporanea. I quattro giovani musicisti appassionati di nuova musica erano Silvio Deflorian, Andrea Bambace, Walter Daga e Hubert Stuppner, ai quali si affiancarono negli anni successivi Vittorio Garavelli e Fabio Neri.
Nel corso del tempo importanti partner hanno creato sinergie con il festival, tra questi la Società dei Concerti, il Südtiroler Künstlerbund, gli assessorati alla Cultura del Comune di Bolzano e della Provincia, e anche l’Azienda di Soggiorno, la Rivista “Il Cristallo”, il Museion e altri ancora.
La rassegna ha avuto il privilegio di ospitare molti ensemble e musicisti di fama internazionale come l’Itineraire di Parigi, l’Ensemble Modern, Electronic Society New York, Musica Negativa, Collegium Vocale, Cathy Berberian e Karlheinz Stockhausen.
Il focus della rassegna sono sempre state le tendenze della musica contemporanea, dalle avanguardie vere e proprie alle tendenze più recenti. Negli ultimi 20 anni l’attenzione si è rivolta in modo particolare alla musica prodotta sul territorio provinciale e dell’Euregio, con più di 300 prime esecuzioni dei migliori compositori locali, commissionate grazie al contributo prima del Comune di Bolzano e di Südtiroler Künstlerbund.INFO e programma all’indirizzo : http://festivalbz.it
Articoli correlati
Culture | Compositori“...l’imperativo creativo…”
Culture | MusicaDavvero creativi?
Culture | salto afternoonI compositori? Quasi scomparsi, pare.