Il consigliere comunale Claudio Degasaperi (Lega Nord) accusa: "Il mercatino di Natale attira i truffatori". In base ad alcune segnalazioni raccolte dal movimento giovanile Team Autonomie – così Degasperi – sarebbe stata accertata l'esistenza di una vera e propria organizzazione di malintenzionati, responsabili di sfruttare, mediante la vendita di cartoline finalizzate apparentemente alla raccolta di denaro da destinare a bambini orfani, bisognosi di cibo e cure mediche, la fiducia dei passanti. "Questi soggetti – sottolinea Degasperi –, a seconda di chi si trovano davanti giustificano la cartolina in modi differenti. Davanti al classico pollo da spennare raccontano la storia del bambino orfano. Davanti ad un vigile invece, si dichiarano semplici venditori ambulanti (abusivi) negando loro stessi di appartenere ad Onlus e, cosa poi accertata come non veritiera, dicono di non conoscersi tra di loro e di non essere quindi organizzati. Con questo trucco, si mettono al riparo dalla giustizia che al massimo li può perseguire per vendita ambulante abusiva e non per il reato ben più grave di truffa aggravata e organizzata". Intanto, il quotidiano Alto Adige riporta alcune dichiarazioni del sindaco, Luigi Spagnolli, in merito alla polemica sulle telecamere da posizionare nel centro, richiesta fatta da chi lamenta uno scarso livello di sicurezza. "Se qualcuno vuole montare la solita telenovela sulla mancata sicurezza del capoluogo è liberissimo di farlo, ma io come sindaco devo guardare le statistiche. Come Comune monitoriamo la città e ci confrontiamo con le forze dell'ordine. I dati ci dicono che la situazione non è drammatica come la si dipinge". Ergo, conclude il sindaco, "le telecamere se le paghino gli esercenti".