Ci si rimbocca le maniche, a quanto pare, per decontaminare finalmente la ex-discarica di Castel Firmiano dove, fra gli anni ’50 e ’60, sono state depositate macerie della Bolzano bombardata nonché rifiuti industriali provenienti dalle industrie di Bolzano Sud. Nei successivi anni ’80 e ’90 l’area è stata riservata agli atleti del tiro al piattello, finché non è stata destinata (dal '96 al 2013) , a scopo abitativo provvisorio, a 33 famiglie rom.

Emanuele Sascor, geologo comunale, ha spiegato che la zona, dove negli anni si sono continuati ad accumulare rifiuti di vario genere, è stata riconsegnata nel 2013 al Comune di Bolzano, che già nel 2008/2009 aveva effettuato alcune indagini geo-ambientali per redigere il piano di caratterizzazione ambientale.

Sempre nel 2013 la giunta ha individuato il tipo di intervento da adottare e cioè una "bonifica con messa in sicurezza permanente, con parziale spostamento di rifiuti", tramite incapsulamento (capping) del corpo discarica, con il progetto preliminare consegnato alla Provincia alla fine del 2014. Nel frattempo il Comune ha provveduto ad effettuare una bonifica superficiale di rifiuti presenti, quali ingombranti, bossoli dell'ex tiro a volo, frammenti di amianto, per un costo totale di 44.659,21 Euro.

Al momento l'accesso all'area è stato interdetto, è stata emessa un'ordinanza di divieto di accesso a tempo indeterminato e a breve verranno installate altre recinzioni e una sbarra per impedire l'ingresso dalle zone più accessibili. È stata effettuata, inoltre, un'opera di captazione e allontanamento dei percolati che emergevano nei pressi della pista ciclabile Bolzano-Appiano.

Il progetto definitivo verrà consegnato entro il mese, entro l’anno verrà elaborato e ci sarà la gara per l'assegnazione della Direzione Lavori che saranno materialmente eseguiti nel biennio 2016-2017 con  rinverdimento totale dell'areale e costi stimati di 5,6 milioni di Euro.

"Molto è stato fatto e la situazione è assolutamente sotto controllo, questo soprattutto per tranquillizzare coloro che nutrivano timori e perplessità rispetto alla vicenda. Stiamo lavorando e non da oggi, per restituire alla città un'area di 4 ettari con tutte le difficoltà che il recupero di una ex-discarica, comporta". 

Ha detto l’assessore all’Ambiente Patrizia Trincanato, presentando il piano stamani nel corso di una conferenza stampa, dove ha sottolineato che il Comune è rimasto costantemente all’erta sulla questione. Tempismo perfetto per ricordarcelo.