Dopo la chiusura delle scuole e la cancellazione di qualsiasi manifestazione pubblica fino al 3 aprile per via delle contingenze legate al Coronavirus slitta anche il referendum sul taglio dei parlamentari fissato per il 29 marzo. Se ne parlava da giorni e oggi pomeriggio (5 marzo) il Consiglio dei ministri ha deciso di “sospendere” il referendum “allo scopo di assicurare a tutti i soggetti politici una campagna elettorale efficace e ai cittadini un'informazione adeguata” ha spiegato il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà. Il governo avrà tempo fino al 23 marzo per decidere una nuova data (si ipotizza il 17 o il 24 maggio). Come noto la riforma, che prevede di ridurre di un terzo i parlamentari di Camera e Senato, era stata approvata a inizio ottobre.

Ora in Trentino Alto Adige un’altra domanda si solleva di conseguenza: verranno posticipate anche le elezioni amministrative del prossimo 3 maggio? A margine dell’odierna sessione dei lavori in consiglio provinciale il governatore Arno Kompatscher ha detto che mercoledì prossimo (11 marzo) se ne discuterà in giunta regionale (la data delle elezioni comunali viene definita dai due presidenti provinciali). “Il 3 maggio è ancora lontano, valuteremo il da farsi”, ha sintetizzato Kompatscher.