Società | Dirigenze

“La pulizia etnica è altra cosa”

Antonio Frena replica alla notizia che ASL voglia eliminare il ‘direttore italiano’: “sono solo illazioni, ostacoleremo eventuali 'piglio tutto' da parte SVP”.

L’ex segretario del PD altoatesino e referente per i Democratici per quanto riguarda le tematiche della salute Antonio Frena (che di professione è medico al San Maurizio di Bolzano) smonta l’impalcatura della notizia pubblicata oggi dal quotidiano Alto Adige. Secondo la quale la ASL guidata da Thomas Schael intenderebbe in futuro riservare al gruppo etnico italiano la guida del solo personale infermieristico, nel novero delle 4 ‘dirigenze forti’ nella sanità altoatesina. Gli ‘italiani’ dunque verrebbero a perdere la ‘forte’ guida amministrativa, finora ricoperta da Marco Cappello e al ‘gruppo etnico tedesco’ resterebbero affidati gli incarichi di direttore generale e direttore sanitario. 

Nella sua presa di posizione Antonio Frena rifiuta l’idea che gli incarichi vengano assegnati prevalentemente su base etnica (“si fa passare l’idea che i concorsi non contino nulla e non sempre è vero”). Inoltre l’ex segretario provinciale dei Democratici reagisce anche al messaggio lanciato all’interno dell’articolo di stampa, che vedrebbe ormai la spartizione etnica dei posti ‘inevitabile’, “a meno che il PD non si muova”. 

“Il trucchetto del cerino in mano al PD è puerile: se il PD si interessasse per amore di equità lo farebbe assolutamente in silenzio”

Ma Frena conclude anche non escludendo che a priori siano in atto manovre da parte del partito di raccolta.

"Esiste il solito rischio del prendo tutto io SVP. E si tenterà di ostacolarlo qualora esistesse."