Giro di prostituzione in regione

È stata un’operazione congiunta - della squadra mobile della questura di Bolzano e del commissariato di polizia di Stato di San Candido - quella che ha portato ieri, 4 novembre, all’arresto di B.S., cittadina cinese di 51 anni, residente a Milano, che gestiva un giro di prostituzione in Trentino Alto Adige. L’indagine aveva avuto inizio a marzo scorso, quando erano apparsi, su alcuni siti internet, annunci di incontri intimi a Brunico.
Dall’analisi dell’utenza utilizzata per gli annunci - riferisce in una nota la questura di Bolzano - i poliziotti del commissariato di San Candido hanno accertato che una cittadina cinese, da Milano, gestiva prenotazioni e appuntamenti con i clienti e dava poi indicazioni alle connazionali, che esercitavano la prostituzione in due appartamenti di Brunico e Trento.
Nel corso dell’attività venivano anche denunciati tre soggetti, un cittadino cinese e due cittadini italiani, intestatari dei contratti di locazione degli appartamenti, sottoposti a sequestro preventivo, in cui si svolgevano gli incontri. La cittadina cinese tratta in arresto è stata associata presso la Casa Circondariale di S.Vittore, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La polizia ha inoltre sequestrato denaro contante per un importo di 4000 euro e numeroso materiale inequivocabilmente riconducibile all’attività di meretricio.
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