“L’Europa si costruisce dal basso”
Il messaggio è laconico ma inequivocabile: “Più Regioni in Europa, più Europa nelle Regioni”. A lanciarlo è il presidente Arno Kompatscher da Bruxelles, dove sta partecipando alla 133esima sessione plenaria del Comitato delle Regioni. Si tratta di un’occasione particolare in quanto proprio nel 2019 l’assemblea che raccoglie i rappresentanti degli enti locali dell’Unione Europea compie 25 anni. Fondato nel 1994 il Comitato può contare su 350 Regioni dei paesi membri, ed è uno dei tre “luoghi della democrazia” della UE assieme al Parlamento europeo e al Comitato economico e sociale europeo.
“Le Regioni hanno bisogno dell'Europa per costruire delle relazioni più solide e rafforzare le cooperazioni virtuose fra territori - commenta Kompatscher - ma anche l’Europa ha bisogno delle Regioni per raggiungere una coesione reale e concreta, in grado di far percepire ai cittadini l'importanza e il valore positivo di questa istituzione, che è un'istituzione nata per pacificare e per unire, e non certo per creare divisioni”.
“Solo attuando processi di decentralizzazione a livello locale, anziché di centralizzazione a livello nazionale, possiamo riuscire ad avvicinare la UE alle esigenze e ai bisogni delle popolazioni delle diverse Regioni. L’Europa e l’integrazione in Europa si costruiscono dal basso anche con progetti di cooperazione transfrontaliera sul modello del nostro Euregio”, conclude il Landeshauptmann.
Stimmt! Wenn man mit der Lega
Stimmt! Wenn man mit der Lega koaliert, beginnt wirklich ganz, ganz unten.