Sport | Olimpiadi 2026

Anterselva, risarcimento da 2,7 milioni

La Cassazione condanna definitivamente il Comune a pagare il maxi-risarcimento al consorzio Gasser\Ploner per l’esclusione irregolare dall’appalto olimpico.
Weltcup Antholz 2024
Foto: SALTO
  • Il Comune di Anterselva dovrà pagare 2,68 milioni di euro di risarcimento al consorzio di società Gasser/Ploner per averla escluso irregolarmente dall’appalto di ristrutturazione dello stadio del biathlon di Anterselva, in vista delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. A deciderlo è stata la Corte di cassazione, che ieri (4 novembre) ha respinto i due ricorsi del Comune e della vincitrice dell’appalto Unionbau

    La decisione della Suprema Corte ha confermato la sentenza del Consiglio di Stato che un anno fa aveva condannato il Comune di Anterselva a pagare 2.689.469,27 euro di risarcimento più interessi e spese legali. La vicenda risale al 2022, quando il Comune, scelto per ospitare la parte altoatesina delle olimpiadi invernali, aveva pubblicato un bando da 18,2 milioni di euro per il rifacimento dell’impianto da biathlon. La gara era stata vinta dalla Unionbau con 99,80 punti rispetto ai 99,05 punti della Gasser/Ploner, un margine ridottissimo. La seconda classificata aveva deciso quindi di impugnare la decisione davanti al TAR di Bolzano, che aveva annullato l’aggiudicazione per errori nella valutazione e ordinato una nuova graduatoria. 

  • I lavori all'impianto di Biathlon Foto: SALTO
  • Nonostante la decisione, confermata anche da una successiva pronuncia del Consiglio di Stato, nel luglio 2023 la stessa commissione che aveva rivalutato la gara aveva deciso di confermare la vittoria della Unionbau, per via dello stato dei lavori, giudicato ormai troppo avanzato per essere interrotto. Così Gasse\Ploner aveva deciso di ricorrere di nuovo in giudizio, ieri ha Cassazione le ha dato ragione in maniera definitiva.