È uno dei podcast più seguiti d’Italia. Lo cura ogni mattina Francesco Costa, vicedirettore del giornale online Il Post; “the man who explains Italy” l’ha definito il New Yorker. Si tratta di “Morning”, la rassegna stampa con le notizie più importanti della carta stampata (e non) italiana. Partendo dall’ingresso dei carabinieri nella redazione del quotidiano Domani per il sequestro di un articolo (a seguito della querela del sottosegretario di destra Claudio Durigon), Costa racconta stamane dello “squilibrio di potere favorevole a chiunque voglia intimidire la stampa”, soffermandosi poi su “una storia ancora più esemplare di questi rapporti di forza sballati, della capacità di intimidazione”: l’azione legale di Athesia contro Salto.bz, con la richiesta di risarcimento per 150mila euro. “Una questione di giornali contro giornali” narrata a partire dall'articolo di Marco Palombi sul Fatto Quotidiano, “A Bolzano Golia ha fatto causa a Davide”.

Costa si sofferma a lungo sulla vicenda del monopolio editoriale della famiglia Ebner in Trentino-Sudtirolo e quella di “un piccolo giornale online bilingue, una delle poche voci fuori dal coro in regione”. “Golia ha fatto causa a Davide per stalking”, ripete Costa, “scegliendo la più agile sede civile anziché quella penale”. “Di storie come questa ce ne sono moltissime, quasi pane quotidiano nelle redazioni, e rappresentano una grossa minaccia alla libertà di stampa. Perché per mettere in difficoltà un giornale bastano azioni temerarie come queste” conclude il vicedirettore del Post.

Anche la stampa euroregionale e i media austriaci hanno dato ampio risalto alla vicenda legale che coinvolge Salto.bz. Articoli sono usciti in Trentino su Il T Quotidiano e Il Dolomiti, in Tirolo dell’Est su Dolomitenstadt e sul quotidiano austriaco Der Standard. L’importante Morgenjournal di Radio Ö1, tra le trasmissioni più ascoltate dell’Austria, dedica un servizio dal titolo Goliath gegen David in Südtirol: Athesia klagt kritisches Online-Portal: "A rischio è il giornalismo critico e la sopravvivenza stessa di Salto.bz", sottolinea ai microfoni di Ö1 il redattore Christoph Franceschini. "Il gruppo Athesia non detiene solo il monopolio mediatico in Sudtirolo, ma anche quello delle opinioni. Per questo motivo sta cercando di intimidire il portale informativo indipendente Salto" titola infine la Süddeutsche Zeitung.