Economia | Dalla rete

Disoccupazione reale e disoccupazione ufficiale

"Disoccupazione". Questa parola appare sempre più spesso su giornali, radio e telegiornali. Il flagello dei senza lavoro ha però due facce: quella ufficiale e quella reale. E i numeri non combaciano. Da Linkiesta.
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale dell’autore e non necessariamente quella della redazione di SALTO.
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Foto: Bauernbund

In un Paese in piena recessione, si continua a ignorare un esercito di disoccupati con un forte legame al mercato del lavoro. Si tratta di soggetti considerati dall’Istat “inattivi”, ma che nella realtà sono disoccupati scoraggiati (ovvero hanno perso ogni speranza di trovare lavoro) o addirittura neet. In particolar modo, sono classificati dall’Istat come persone che cercano lavoro non attivamente o non lo cercano affatto, ma potenzialmente sarebbero disponibili al lavoro.

Per leggere l'intero articolo, vi rimandiamo al sito de Linkiesta.