Ambiente | differenziata

Meno carta riciclata

Cala in Trentino-Alto Adige la raccolta di carta e cartone per il riciclo. Ma la quantità differenziata resta sopra la media nazionale. Ricavi per 5 milioni di euro.
riciclo carta
Foto: ciclia

Un calo del -2,3%: nel 2022 in Trentino-Alto Adige sono state raccolte e avviate al riciclo oltre 76.000 tonnellate di carta e cartone, 1.700 tonnellate in meno rispetto all'anno precedente. È quanto emerge dal 28/o Rapporto Annuale sulla raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone in Italia pubblicato da Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica). Questo risultato - spiega una nota - si inserisce in un contesto complicato, condizionato da un generalizzato calo dei consumi e, in particolare, di beni alimentari, legato all'innalzamento dei costi energetici e delle materie prime, con una conseguente riduzione della produzione di rifiuti di oltre 1 milione di tonnellate a livello nazionale.

 

Cresce la raccolta al Nord

 

Nel Nord Italia il risultato complessivo di raccolta fa registrare quasi 8 mila tonnellate in più rispetto al 2021 (+0,4%). Trainano la crescita Valle d’Aosta, Lombardia ed Emilia-Romagna che insieme raggiungono 20 mila tonnellate di nuova raccolta compensando il calo riscontrato complessivamente da Piemonte, Veneto e Trentino-Alto Adige (-12 mila tonnellate). Friuli-Venezia Giulia e Liguria mantengono invece dati stabili.

 

dati al nord riciclo carta

"Nonostante la lieve contrazione, la raccolta differenziata di carta e cartone rimane un'attività consolidata e praticata quotidianamente in Trentino-Alto Adige" fa sapere Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco. "Durante l'anno, infatti, ogni cittadino ha differenziato e avviato a riciclo 71,3 kg di carta e cartone, un risultato di gran lunga superiore rispetto alla media nazionale (pari a 61,5 kg/ab). Anche il livello di intercettazione della frazione cellulosica sul totale dei rifiuti prodotti è positivo: la regione si attesta al terzo posto dopo Basilicata e Toscana, con un dato del 14,7%". Comieco ha gestito in Trentino-Alto Adige l'avvio a riciclo di oltre 61mila tonnellate di carta e cartone, pari al 79% della raccolta complessiva. Ai 273 comuni convenzionati (compresa Bolzano) sono stati corrisposti corrispettivi per oltre 4,8 milioni di euro.

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Claudio Campedelli Ven, 09/08/2023 - 08:45

Parlare, nel 2023, di raccolta differenziata è una presa in giro senza limite.
L'amministrazione provinciale, quelle comunali e i giornalisti superficialmente fanno sempre riferimento al tasso di differenziazione dei rifiuti.
La normativa europea prevede invece di considerare il tasso di riciclo.
Infatti è perfettamente inutile differenziare e poi non riciclare o riusare.
Il tasso di riciclo, partendo dal quantitativo totale di rifiuti urbani, indica quanto di questo materiale viene riciclato (in base alla dichiarazione del riciclatore).
Le priorità in Europa dovrebbero essere le seguenti (in ordine di quantità):
Ridurre
Riusare
Riciclare
Recuperare
Smaltire.
I termini nel campo della gestione corretta dei rifiuti sono definiti dalla normativa europea. In italia siamo maestri nelle mezze verità e nel uso di parole che non hanno nulla di concreto lasciando alla fantasia del singolo l'eventuale significato concreto delle stesse.

Con la costruzione dell'inceneritore ampiamente sovradimensionato a Bolzano nessuna politica di gestione corretta è tollerabile: metterebbe alla luce la decisione deleteria di allora.
In Alto Adige la priorità è garantire il combustibile (= frazione con elevato potere calorifico = plastica) all'inceneritore.
Il culmine della capitolazione dell'intelligenza umana è considerare o assimilare l'incenerimento dei rifiuti all’energia rinnovabile.

the highway to hell

Ven, 09/08/2023 - 08:45 Collegamento permanente