Del porcellum non si butta via nulla.

Da una storia abbastanza vera.
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale dell’autore e non necessariamente quella della redazione di SALTO.

Il 21 dicembre compie gli anni (otto) un simpatico animaletto da compagnia: il porcellum. 

Il piccolo quadrupede vide la luce un freddo mercoledì di inizio inverno e subito fu battezzato da uno dei suoi padri (Roberto Calderoli) che, fiero come qualsiasi genitore che si specchi nel primogenito, disse qualcosa che suonava come "l'ho fatto io: è una porcata!".

L'amata creaturina non ebbe un infanzia felice: dopo pochi mesi, infatti, fu subito costretta a lavorare e, sebbene avesse elargito premi di maggioranza con grande generosità, cominciò a ricevere insulti, minacce, proposte di messa al rogo.

Tutti sembravano avercela con il povero suino: deputati, senatori, ministri e anche un Presidente della Repubblica; tutta gente, tra l'altro, che poteva fregiarsi di quegli epiteti solo grazie all'ausilio della grufolante bestiola. 

Ma Porcellum sapeva che era tutta finzione e così, giorno dopo giorno, crebbe insieme a chi in pubblico lo disprezzava e in privato lo coccolava. 

Lavorò duramente, portando alle urne, in due elezioni successive, diversi milioni di italiani che, sciocchini, credevano di star votando anche per banchettare una volta per tutte con le grassocce carni dell'odiata (da loro sì) legge dalla coda attorcigliata. 

Oggi scorrazza felice nel salotto buono del Viminale, in attesa di mettere in mostra le proprie virtù in una prossima (magari molto prossima) tornata elettorale. 

Qualche esagitato pensa ancora di poter tirare via i listini bloccati, i premi di maggioranza su base nazionale, quelli su base regionale, ma in fondo lo sa (e lo sappiamo) bene:

del porcellum non si butta via nulla. 

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angela maerchen Mar, 10/08/2013 - 09:16

una volta fecero un tentativo di modificare il porcellum. Misero sul tavolo la bozza di Bianco.... beh finì come sappiamo: tutti ubriachi a banchettare. E adesso si parla di riproporre il mattarellum, l'ideale per le pastette
Ps. macari posta il pezzo nel gruppo di satira

Mar, 10/08/2013 - 09:16 Collegamento permanente