M5S: un MoVimento di ovvietà

Alcuni motivi per votare il M5S
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale dell’autore e non necessariamente quella della redazione di SALTO.

Il M5S? Un MoVimento di ovvietà. Se non volete cambiare, allora non ci votate!

È già partita la campagna elettorale in occasione delle prossime elezioni provinciali del 27 ottobre. Tutti i partiti armati di banchetti, cartelloni pubblicitari, interviste e apparizioni televisive si preparano a convincere i cittadini elettori della bontà dei loro programmi. Un ginepraio di informazioni che confonde, scombussola e a volte avvilisce.

Il M5S la campagna la prepara da sempre, sempre in prima fila ad informare i cittadini sulle questioni e sui temi locali delle nostre città. I canali sono sempre gli stessi: la strada, la rete, i banchetti, le serate informative a tema, la raccolta firme per la Democrazia Diretta e la legge Rifiuti Zero.

Un segnale netto di discontinuità con le politiche locali il M5S lo ha sempre manifestato. Il programma provinciale ne è la trasparente testimonianza: creato dagli attivisti e postato sul sito Movimento Alto Adige si colora e si carica di novità grazie agli interventi in rete dei cittadini. È un progetto in fieri, in continua evoluzione. I cittadini ci aiutano a capire e spesso i loro commenti manifestano sentimenti di rabbia, frustrazione, rassegnazione, ma anche una grande voglia di cambiamento. In effetti molte cose sono ovvie:

-se una famiglia vive un momento di difficoltà economica, potrebbe mai spendere più di quello che può permettersi?. Il M5S tra i punti del suo programma prevede una drastica riduzione dei costi della politica.

- se tuo figlio, bravo, competente e plurititolato fosse superato da un collega ugualmente competente ma legato a scalate politiche, saresti contento? Il M5S assicura che le cariche dirigenziali siano assegnate secondo criteri di professionalità e meritocrazia e al di fuori delle logiche di partito.

-se il politico della tua città guadagnasse molto di più di quello che promette di dare ai propri cittadini elettori, lo voteresti? Il M5SAA propone al massimo due mandati per gli eletti ed un controllo sull´operato svolto da parte della base degli attivisti.

-se avessi l´opportunità di cambiare le leggi della tua provincia sui temi della scuola o dell´ambiente, o di contrastare la costruzione di costosissimi progetti a forte impatto ambientale , non vorresti poter avere a disposizione uno strumento di democrazia diretta per dire Si o No? Il M5S fa della Democrazia Diretta uno dei fondamenti del proprio programma.

-se venissi a scoprire che il tuo vicino di casa percepisce una pensione di 3500 euro al mese e viaggia gratuitamente su tutti i mezzi pubblici, ti piacerebbe avere un sistema della mobilità che non gravi sulle solite categorie sociali? Il M5S propone un sistema della mobilità più equo e redistribuito su tutte le fasce della popolazione, con una maggiore attenzione a quelle più deboli.

 

Queste e tante oltre ovvietà vorremmo poter trasformare in concrete realtà per dare un segnale di cambiamento culturale alla nostra Provincia. É una rivoluzione molto lenta e in salita, ma prima o poi qualcuno dovrà cominciare. Noi siamo pronti:sempre per e con i cittadini.

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Luca Marcon Dom, 10/13/2013 - 11:11

Leggiamo dal Devoto-Oli. "Ovvietà": piattezza sgradevole e avvilente, mancanza di originalità, discorso banale e scontato, luogo comune. È stato Sigmund Freud a svelare il meccanismo psicologico di quello che viene definito lapsus linguae (e per estensione, quello che potremmo definire per analogia "lapsus calami"). In pratica, si tratta di una sorta di "confessione involontaria". Fa piacere che almeno l'inconscio dei grillini sia al corrente di ciò che in realtà portano avanti.

Dom, 10/13/2013 - 11:11 Collegamento permanente
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Luca Marcon Dom, 10/13/2013 - 11:11

Leggiamo dal Devoto-Oli. "Ovvietà": piattezza sgradevole e avvilente, mancanza di originalità, discorso banale e scontato, luogo comune. È stato Sigmund Freud a svelare il meccanismo psicologico di quello che viene definito lapsus linguae (e per estensione, quello che potremmo definire per analogia "lapsus calami"). In pratica, si tratta di una sorta di "confessione involontaria". Fa piacere che almeno l'inconscio dei grillini sia al corrente di ciò che in realtà portano avanti.

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