Economia | Centrali idroelettriche

Stein an Stein, no a ritiro concessione

L'assessore Theiner: "Non sussistono i prosupposti legali".

La Provincia risponde picche al Comune di Fortezza. Quest'ultimo aveva richiesto il ritiro della concessione per la centrale idroelettrica di Mezzaselva alla società Stein an Stein, al centro di un'inchiesta giudiziaria che ha coinvolto gli ex vertici dell'azienda energetica SEL, recentemente inglobata nella nuova società Alperia. "Al momento attuale - ha comunicato l'assessore provinciale all'energia Richard Theiner - non sussistono i presupposti per avviare la procedura di ritiro".

La concessione era stata assegnata nel 2010 sulla base della legge provinciale allora in vigore (legge 7/2005), secondo la quale il concessionario deve ottenere dall'amministrazione municipale competente un'apposita concessione edilizia per procedere con i lavori, che devono poi essere portati a termine entro una data stabilita. Ed è questa, secondo i legali della Provincia, la normativa da seguire nel caso specifico. Il Comune di Fortezza, invece, aveva comunicato all’Ufficio elettrificazione della Provincia che la Stein an Stein, in data 7 ottobre, aveva presentato una dichiarazione di inizio lavori, avvalendosi dunque della nuova normativa nel frattempo entrata in vigore (legge provinciale 2/2015), la quale non prevede più il rilascio della concessione edilizia. Un passaggio, questo, non condiviso dagli esperti legali di Palazzo Widmann, secondo i quali la normativa da applicare deve restare quella del 2005.