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In arrivo 564 nuovi posti in studentato

Passano i 3 progetti di Straudi, Dalle Nogare e Decor srl, escluse le due proposte di Tosolini. I prezzi potranno arrivare fino ad un massimo di 600 euro
studentato proposta dalle nogare
Foto: Salto.bz Fabio Gobbato
  • La corsa agli studentati privati avrebbe finalmente tre vincitori: idonee le proposte di Straudi Spa, Decor Srl e del gruppo trentino Dalle Nogare, non passano invece le proposte di Tosolini per lo studentato in via Pacinotti e per il riuso dei locali in piazza Adriano, vuoti da decenni. I tanto attesi posti letto per universitari dovrebbero essere disponibili da settembre 2026, una buona notizia vista l’urgenza e la gravità del problema, ma dal gusto amaro se si considera che il prezzo di una singola sarà determinato dal libero mercato e potrebbe arrivare fino a 600 euro

    Stamattina la Giunta comunale di Bolzano ha approvato il verbale della commissione di valutazione delle proposte pervenute per la realizzazione di studentati in zone produttive. Bolzano è infatti alla disperata ricerca di zone edificabili, per questo si è scelto di impiegare le aree produttive della città, dove, per altro, è in costruzione il nuovo polo di Ingegneria dell’università. La Provincia aveva previsto un’apposita normativa per consentire la realizzazione di studentati in queste zone, subordinando il tutto alla stipula di una convenzione tra l’amministrazione comunale ed i privati proponenti. 

    Il Comune di Bolzano si è attivato lo scorso 2 ottobre, avviando l’indagine per individuare gli edifici da adibire ad uso studentati su manifestazione di interesse dei privati. Un'apposita commissione comunale ha così valutato le 6 proposte pervenute in tempo utile, di cui 3 sono risultate corrispondenti ai requisiti di partecipazione e quindi idonee rispetto ai criteri di valutazione. Si tratta dei progetti presentati da Straudi S.P.A. di Francesco Straudi in zona produttiva via Mair Nusser, Decor s.r.l. di Bartolomeo Senette sempre in via Mair Nusser e Demeter s.r.l. di Nicola Dalle Nogare in zona produttiva via Siemens, nel secondo edificio ex Telecom vicino a Ponte Resia. Complessivamente i tre siti prevedono 564 posti letto per studenti universitari.

    Esclusa la proposta di Tosolini di creare uno studentato da 250 posti in via Pacinotti, dietro al palazzo della Bic, nell’edificio mai completato da Habitat. Paolo Tosolini commenta “Nella ricerca di mercato il Comune proibisce gli studentati in zona di rischio aeronautico A, B e C e la nostra struttura è in zona C. Peccato, anche perché la nuova facoltà di ingegneria è in zona B”. Un no "temporaneo" è arrivato anche per gli edifici ricavati nell'area ex Fiat in piazza Adriano. Tosolini potrà ripresentare la domanda se le strutture saranno liberate e interamente dedicate per realizzare uno studentato.

    La Giunta comunale ha poi dato incarico agli Uffici della Ripartizione Pianificazione e Sviluppo del Territorio di procedere con le necessarie convenzioni per la realizzazione degli studentati in tempi rapidi e poter così mettere a disposizione i posti letto entro settembre 2026. Va ricordato che gli edifici realizzati avranno esclusiva destinazione a studentato, garantito da un vincolo ventennale. Il costo per una stanza singola sarà dato dal libero mercato e dalla concorrenza tra le varie strutture ricettive, dovrà rispettare comunque un tetto massimo di 600 Euro/mese