Da due anni a questa parte, gli italiani hanno recuperato la capacità di risparmiare: lo rileva un'indagine dell'istituto di ricerche di mercato Ipsos commissionato dal quotidiano Il Sole 24 Ore. Avvicinando la rete di ingrandimento alla mappa del risparmio finanziario tracciata da Ipsos, si scopre che i migliori risultati per il 2015 si riferiscono al Nord-Ovest, dove i primi in graduatoria sono gli abitanti del Trentino Alto Adige. Nel commentare la notizia, il presidente Arno Kompatscher scava ancora più in profondità: a determinare l'ottimo risultato della nostra regione, dice, è stato „soprattutto il risultato altoatesino.“

Il 48 per cento delle famiglie di Alto Adige e Trentino mantiene una capacità di risparmio e di investimento. A seguire il Veneto (36 per cento) e la Lombardia (32 per cento). Gli altoatesini detengono in particolare il primato dell'investimento azionario e in specifici fondi. Secondo i dati pubblicati dalla Banca d'Italia, nel 2015 gli altoatesini hanno investito oltre 3 miliardi di euro in azioni e fondi di investimento, superando circa del 50 per cento il dato trentino, sottolinea il presidente Kompatscher. Molto popolari, in Trentino Alto Adige come in Veneto, gli strumenti previdenziali e assicurativi.

Kompatscher intravvede ulteriori margini di miglioramento nella ricerca di nuove alternative di investimento, attraverso un'adeguata consulenza, "perchè vi sono comunque ancora 6 miliardi di euro di liquidità che gli altoatesini lasciano depositati nelle banche senza un rendimento degno di nota“. Un valore, sottolinea, che è aumentato nel 2015.