Profughi: nuovo punto della situazione
Una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica ha fatto il punto della situazione ieri in merito alla probabile emergenza profughi che coinciderà con l’arrivo della bella stazione e la prevista intensificazione dei controlli austriaci soprattutto al confine del Brennero.
All’incontro, convocato dalla commissaria del governo Elisabetta Margiacchi, hanno partecipato Provincia, Forze dell’ordine, i vertici di Trenitalia ed Autobrebbero, ed i sindaci dei tre paesi dove insistono tre confini con l’Austria più importanti dell’Alto Adige e cioè Brennero, San Candido e Resia.
Nel corso della riunione ci si è concentrati sui problemi concreti, soprattutto logistici, per la gestione di eventuali masse di profughi. In particolare è stato detto che a breve sono attese risposte da parte del demanio per poter disporre di altre caserme dismesse per l’alloggio dei migranti.
Margiacchi ha detto di attendere da Roma indicazioni in merito a come dovranno essere gestiti i profughi che dovessero essere respinti dall’Austria, in seguito alle nuove restrizioni in merito a numeri e requisiti d’accesso.
Nel corso dell’incontro è stato comunicato che è probabile che l’Austria effettuerà i controlli sui treni non al Brennero ma nel paese di Steinach, alleggerendo in qualche modo la pressione sul valico italo-austriaco.