Capitale della Cultura: di tutto e di più

Nel disorientamento proliferano le ipotesi di soluzione. Si va dalla candidatura de L'Aquila a quella di Bressanone, difendendo a spada tratta le spese finora sostenute. Intanto Venezia ha chiesto un incontro...

Ieri Durnwalder ha riferito con enfasi di aver ricevuto una lettera dal sindaco di Venezia datata 6 aprile. Come per dire: solo ora è nato il problema. Ieri intanto, come riferisce Alto Adige, il presidente della giunta ha difeso il suo collega Tommasini affermando «non sono stati buttati soldi dalla finestra». Corriere dell’Alto Adige riferisce la proposta di rottura fatta ieri dal sindacalista Toni Serafini di lasciar perdere i sogni di gloria e sostenere invece la candidatura de L’Aquila, come forma di solidarietà nazionale. Anche Tageszeitung fa la sua parte per allargare il ventaglio delle proposte, ventilando addirittura la candidatura di Bressanone al posto del Nordest e dell’Euregio. Dolomiten invece intervista l’assessora Kasslatter-Mur sostenendo che l’ipotesi di candidatura dell’Euregio possa ancora stare in piedi, ma la fotografia sbilenca della statua di Walther von der Vogelweide che si trova a fianco dell’articolo sembra quasi darle torto...