Politica | Scandali ed edilizia

Area Mauracherhof: nuovo stop per Dalle Nogare a Bolzano

Il costruttore implicato nello scandalo del terreno Ipes a Bolzano Sud non potrà costruire un edificio di 4 piani a pochi passi dalla Torre Druso.

La delicatissima vicenda legata al terreno nei pressi di Castel Firmiano originariamente destinato all'Ipes ha indirettamente provocato ieri in consiglio comunale un infuocato dibattito legato ad un intervento edilizio previsto nell'area dello storico maso Mauracher a Ponte Sant'Antonio. Dopo i pareri favorevoli di tecnici, commissione urbanistica, assessora Pasquali e Provincia, la ditta di costruzioni Dalle Nogare avrebbe dovuto ottenere il via definitivo per a ristrutturazione dell'area, con la prospettiva di realizzare un lussuoso edificio residenziale di 4 piani.  

Ebbene: non c'è stato nulla da fare il comune ha bocciato il progetto con 36 voti contrari e solo 5 a favore
Evidentemente in comune a Bolzano oggi tutto quello che riguarda la ditta Dalle Nogare puzza di bruciato. Quindi l'area Mauracher è stata stralciata dalla variante urbanistica resasi necessaria per costruire in città nuovi alloggi, la medesima variante che ha invece dato il via alla costruzione in un area non distante in via Cadorna.

In merito il consigliere Rudi Benedikter ha prodotto un commento al vetriolo: "Gestern hat der Bozner Gemeinderat wohl den nächsten - möglichen - Bauskandal abgewendet"
In sostanza ad essere bocciato è stato il presunto 'interesse pubblico' che avrebbe rivestito il nuovo progetto residenziale a detta di Dalle Nogare.
In merito cantano vittoria ambientalisti e Movimento 5 Stelle. Maria Teresa Fortini di M5S questa mattina ha pubblicato su facebook una galleria di immagini del maso che si trova all'inizio di via Rafenstein ed a pochi passi dalla Torre Druso.