Politica | Profughi

Otto centri di accoglienza in Alto Adige

Malles, Tesimo, Merano, Appiano, Castelrotto, Vandoies, Prati di val di Vizze, Brunico ospiteranno i migranti. In Trentino a Trento Nord e Marco di Rovereto.

Oggi la Giunta provinciale di Bolzano ha comunicato le strutture nelle quali verranno ospitati i profughi in Alto Adige. Si tratta della ex casa di riposo di Malles, l'ex centro di riabilitazione “Salus” di Tesimo, le case dei ferrovieri alla stazione di Merano, le caserme “Mercanti” di Appiano, un edificio delle terziarie francescane a Castelrotto, la “Fischerhaus” di Vandoies, le ex caserme “Gnutti” di Prati di val di Vizze, la “Josefsheim” di Brunico.

Il presidente Kompatscher ha chiarito di avere in questo modo definito in ogni comprensorio un centro di accoglienza per i profughi. Due sono nel Burgraviato, perché «a Bolzano visti i posti già a disposizione per il momento non vengono previsti altri centri di accoglienza».

In Trentino invece 80 profughi potranno essere ospitati nel palazzo della curia a Centochiavi, nella zona di Trento Nord ed altri invece potranno andare nello spazio della Protezione Civile alla ex polveriera di Marco di Rovereto.