Il primo incontro

Si inizia a fare sul serio. Oggi, 9 giugno, il neosindaco Renzo Caramaschi e il presidente della Provincia Arno Kompatscher hanno fatto il punto della situazione, a margine dei lavori del consiglio provinciale, su alcuni temi in funzione del programma di coalizione della prossima giunta comunale. Al centro dell’incontro in particolare le grandi opere pubbliche e infrastrutturali al servizio della città e il relativo impegno della Provincia nel promuovere e finanziare tali interventi. Alcuni esempi: lo spostamento/intubamento della SS 12 e/o del tratto cittadino autostradale e dell'opportunità di procedere con una verifica sulla fattibilità dei progetti e sulla relativa sostenibilità finanziaria.
Si è parlato anche di Museo Archeologico e Museo Civico che, come noto, necessitano di maggiori e più adeguati spazi da mettere a disposizione per le rispettive collezioni e per offrire nel contempo una migliore fruibilità delle stesse, a beneficio dei visitatori. L’idea a cui stanno lavorando in concerto Provincia e Comune è quella di un percorso museale in via Cassa di Risparmio che, oltre al Museo Civico e al Museo Archeologico, possa coinvolgere e comprendere anche il Museion. Spazio è anche stato dato al tema dell’areale ferroviario discutendo dei prossimi passi da compiere per dar corso al progetto di riqualificazione di un'area strategica non solo per il capoluogo. Virando poi sulla finanza locale Caramaschi ha ricordato che “tra gli obiettivi della prossima amministrazione comunale c’è sicuramente la riduzione dell'indebitamento pubblico, per liberare risorse da mettere a disposizione della città e della comunità”.
In primo piano, inoltre, la spinosa questione della Seab. Il primo cittadino ha approvato quest'oggi come giunta comunale la delibera che “in un'ottica di più generale adeguamento dei livelli tariffari alla reale produzione di rifiuti, ovviando ad avanzi di bilancio futuri, impegna SEAB a fare in modo che l'esubero di bilancio 2015, stimato in 1.849.369,00 euro debba essere compensato nella tariffa rifiuti 2017”. Nella delibera si sottolinea che “la sede in cui operare la restituzione ai cittadini di tale importo è l'approvazione del piano finanziario 2017 del settore Igiene Urbana con la conseguente fissazione delle nuove tariffe”.