Cronaca | Val di Fassa

Marmolada, proclamato il lutto cittadino

Hanno aderito tutti i comuni della Val di Fassa. Continuano le attività di ricerca dei dispersi. Attesi oggi i risultati dei Ris per il riconoscimento delle vittime.
Marmolada, elicottero
Foto: Salto.bz

È stato proclamato oggi (domenica 9 luglio) il lutto cittadino in tutti i comuni della Val di Fassa. Lo ha annunciato il sindaco di Canazei, Giovanni Bernardi, che ha ringraziato le amministrazioni e le comunità locali per la vicinanza e la sensibilità dimostrata durante gli ultimi giorni. Alle 18 è previsto un minuto di silenzio per ricordare le vittime del tragico incidente sul ghiacciaio della Marmolada. Tra le 18 e le 18.10 anche gli esercizi commerciali, le imprese e le attività artigianali abbasseranno le serrande in segno di lutto.

Nel frattempo continuano le attività di ricerca delle persone risultate disperse. Ieri, gli operatori da terra grazie all’impiego di droni e due unità cinofile sono stati in grado di recuperare nuovi reperti tecnici e organici. “Abbiamo perlustrato una zona che non era stata ancora ispezionata, due chilometri più a valle rispetto al punto in cui si è distaccato il seracco - ha spiegato il capo della squadra interforze, ispettore Paolo Borgonovo -. La condizione del terreno è un po' anomala: in alto troviamo soprattutto ghiaccio che richiede l'impiego dei ramponi, mentre verso valle si trova una colata di fango e terra. Noi operiamo nella zona in cui si sono formati gli accumuli di detriti”.

 

Non ci sono novità rispetto ai nuovi riconoscimenti. Nel frattempo i Ris stanno campionando il profilo genetico estratto dai reperti, comparandoli con quelli dei congiunti delle persone reclamate in seguito al crollo del seracco.
I primi risultati delle analisi scientifiche condotte dai Ris di Parma sono tuttavia attesi oggi, secondo quanto riferito dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, al termine della riunione tecnica tenutasi ieri pomeriggio presso il centro operativo di Canazei.

Il bilancio definitivo è confermato a 11 tra morti e dispersi