Economia | L'indagine

Pagamenti alle imprese: nessuna puntualità

Lenta la riscossione dei crediti in Alto Adige. Ebner: “Bolzano fra le poche amministrazioni che pagano celermente i propri fornitori”.

66 sono i giorni che le imprese altoatesine devono attendere mediamente prima di riscuotere i crediti dai propri clienti per i pagamenti a termine, trovandosi spesso costrette a ricorrere a finanziamenti esterni. È quanto emerge da un’indagine dell’Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano (IRE) che ha individuato l’attesa maggiore per incassare i compensi nel commercio all’ingrosso (82 giorni), e nei servizi (78 giorni). Dati più confortanti arrivano tuttavia dalle cooperative agricole che vengono pagate dopo 50 giorni. Alto Adige fanalino di coda, dunque, per quanto riguarda i tempi di riscossione rispetto a Germania, Austria, Svizzera e Francia.

Una sostanziale differenza si riscontra anche fra privati e imprese, i primi impiegano di media 49 giorni per saldare i propri debiti, le seconde 68. Per i crediti verso la Pubblica Amministrazione l’attesa media raggiunge i 77 giorni, nonostante una direttiva dell’UE stabilisca l’obbligo per gli enti pubblici di pagare entro 30 giorni, e situazione ancora peggiore si rileva su scala nazionale, tanto che la Commissione Europea è intervenuta per rimproverare i ritardi della PA italiana. A livello locale la questione è stata sollevata dal presidente della Camera di commercio di Bolzano, Michl Ebner, che punta il dito sulle amministrazioni (fatta eccezione per il capoluogo altoatesino) “che non si attengono scrupolosamente alle prescrizioni”.