Tra il 12 e il 27 ottobre a Merano torna SONORA, una iniziativa dell’Associazione Conductus che ha Marcello Fera quale direttore artistico. E’ un festival che dal 2017 offre occasioni d’ascolto rare. Ogni anno propone un nuovo tema quale filo conduttore dei programmi dei concerti, ogni anno l’Ensemble Conductus si confronta con ottimi solisti, compositori e generi musicali differenti, con produzioni nuove.

Nelle note di presentazione dell'edizione di quest’anno leggiamo:

“L’immaginazione è lo strumento che rende possibile abitare porzioni di mondo assai più ampie del consueto e di far esistere ciò che ancora non esiste. Nella serie fotografica Confini the Cube Christian Martinelli testimonia la confidenza del suo sguardo con la vastità del possibile. In quei lavori la linea dell’orizzonte non è più il segno di un limite ma punto di congiunzione tra terra e cielo, che appaiono come semplici variazioni cromatiche di una unità onnicomprensiva. È da questi lavori che trae ispirazione SONORA 706 - Orizzonti, dedicato alla molteplicità dei mondi e delle vite.”

Tra gli autori delle musiche proposte troviamo Mozart, Strawinski, Stockhausen, Ravel, Segatta, Lugo, Caccini, Monteverdi, Frescobaldi e Fera. Tra i solisti citiamo la pianista Saskia Giorgini, la flautista Ornella Gottardi, la clarinettista Roberta Gottardi, la pianista Marianna Bisacchi, e la soprano Roberta Invernizzi. Nel corso dei vari appuntamenti ci saranno anche i burattini di Luciano Gottardi, la voce recitante di Claudio Lugo, i disegni dal vivo di Stefano Ricci, Intermezzi elettroacustici e regia del suono a firma di Fabio Cifariello Ciardi e Massimo Biasioni, e le videoproiezioni di Andrea Pizzini.

Importanti sono anche le collaborazioni che l’Associazione Conductus persegue, quest’anno con Associazione il Vagabondo, l’ensemble Windkraft, la Scuola di Musica in lingua tedesca e ladina di Merano.

Il programma dettagliato si trova sul sito dedicato. Un Festival da non perdere.