Politica | bolzano

Privato cercasi

La gestione di Druso e Lido sarà esternalizzata a privati. Per lo stadio in pole l'FC Südtirol, "ma la gara sarà europea" fa sapere l'assessore al patrimonio Fattor.
Stadio Druso
Foto: Salto.bz

Lido e Stadio Druso, come altre strutture sportive della città capoluogo, passeranno dalla gestione comunale a quella privata. “Un’esternalizzazione prevista dalla legge provinciale sugli appalti del 2015”, fa sapere il Comune. Entro l’anno, dunque, andranno a gara i due importanti impianti sportivi di Viale Trieste, ognuna in un “pacchetto unico”: bar e ristoranti, piscine, sicurezza e personale del Lido, da un lato, tribune e campo da calcio appena ristrutturati, dall’altro, giusto in tempo per la promozione del FC Südtirol in serie B. Altamente probabile che per la gestione dell’impianto "di casa" si faccia avanti la stessa società biancorossa “ma potenzialmente, trattandosi di gara sopra soglia europea (pari a 5.350.000 euro) può arrivare un club da tutta Europa” precisa l’assessore al patrimonio del Comune di Bolzano Stefano Fattor.

 

Nuove idee per lo Stadio?

 

I tempi per l’assegnazione dello stadio? “Prima di settembre probabilmente”. “Fino ad allora - prosegue Fattor - lo gestirà il Comune con il contributo dell’FC Südtirol. La società che vincerà la gara dovrà adempiere ad alcuni obblighi imposti dalla Lega Calcio per le squadre di serie B, ad esempio l’installazione dei tabelloni luminosi pubblicitari lungo il perimetro del campo. Poi dovrà prendersi in carico il completamento dei locali lasciati al grezzo sotto la tribuna, in maniera da poterli configurare come meglio crede per lo sfruttamento economico (ad esempio bar interno, sala stampa, vendita gadget, ecc.)”. L’implementazione della struttura messa a nuovo, con gli ampi spazi anche all’ultimo piano della Tribuna Zanvettor, spetterà dunque al gestore privato. In autunno sapremo chi.