“Solo sensazionalismo”
“Prima si concorda una linea in Giunta, poi si parla. C’è chi questo non lo rispetta, ma a maggior ragione non le dirò nulla”. Il sindaco Renzo Caramaschi non vuole gettare benzina sul fuoco, nonostante si sia infiammata (complice il caldo) la discussione politica attorno alle soluzioni al traffico sull’asse via Garibaldi-via Renon in vista dei cantieri tra l’estate e l’autunno di quest’anno. L’assessore alla mobilità Stefano Fattor ha fatto trapelare che oggi avrebbe presentato la sua proposta ai commercianti del centro, che pare non gradiscano alcune scelte della Giunta comunale bolzanina. Ma per il sindaco non ci sarebbe nulla di cui discutere: “Tutto diventa drammatico, è solo sensazionalismo sul niente” spiega a Salto.bz. “Qui stiamo parlando di possibili problematiche connesse ai lavori del teleriscaldamento in via Garibaldi, cose che accadono in tutte le città, qui è tutto un dramma. Anzi, qui la Giunta sarebbe addirittura spaccata’. Anche una casa per disabili diventa un problema. Sono allibito”, sentenzia il primo cittadino.
"Faremo opposizione"
Caustico il consigliere comunale d’opposizione Claudio Della Ratta secondo il quale “si litiga sui possibili interventi calmieranti nel tratto a ridosso della stazione degli autobus in via Renon” ma non si coinvolge la commissione competente. “Si sospende la trattazione del punto - spiega - e lo si rinvia a valle di un incontro con i commercianti coinvolti in negativo da eventuali blocchi parziali al transito. Si disdice un incontro della Commissione Mobilità sul tema, un'ora prima del previsto inizio (nonostante il Regolamento preveda almeno 24 ore di preavviso)”, denuncia Della Ratta. “Nessuno pensa di raccogliere, anticipatamente alla decisione di Giunta, il parere della Commissione Mobilità (nonostante questo sia il suo principale compito), ma forse la si informerà dopo che tutte le decisioni saranno state prese. In sintesi si raccoglie il parere dei commercianti e non della competente commissione che rappresenta il Consiglio comunale per tale tematica”.
Per Della Ratta, l’assessore Fattor “non può pensare che una Commissione che si riunisce poco e male, e mai coinvolta, possa poi essere collaborativa quando vi sarà necessità. Penso ad esempio alla prossima approvazione del PUT ove prevedo, almeno da parte del sottoscritto (stufo di essere ignorato), una forte opposizione”.
Quando asserisco che Bolzano
Quando asserisco che Bolzano Bozen sia una città bigotta e in evidente declino lo affermo sulla base di alcuni aspetti ed eventi a mio avviso evidenti. Detto questo io credo che un dibattito pubblico potrebbe per lo meno favorire un necessario confronto che sta alla base di ogni comunità! Io credo che bene o male tutti abbiano una parte di ragione però il punto è trovare la soluzione a un problema, la quale dev' essere spiegata affinché tale compromesso sia capito da tutti.