Cronaca | La decisione

Strage di Erba, nessun nuovo processo

Inammissibili le istanze di Olindo Romano e Rosa Bazzi per la Corte d’Appello di Brescia: i coniugi rimangono condannati all’ergastolo. Tarfusser provò a riaprire il caso
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Foto: kk
  • Nessun nuovo processo per i coniugi Olindo Romano e Rosa Bazzi. Così ha deciso la Corte d’Appello di Brescia in merito alla revisione del processo sulla strage di Erba. Sono infatti state dichiarate inammissibili le istanze presentate dai coniugi, che rimangono condannati all'ergastolo in via definitiva per l'omicidio di Raffaella Castagna, del figlio Youssef Marzouk, della madre Paola Galli, della vicina Valeria Cherubini e del ferimento del marito della donna Ezio Frigerio. A provare a riaprire il caso, a 18 anni da quell’11 dicembre 2006, è stato il sostituto procuratore della corte d'Appello di Milano Cuno Tarfusser, che ha chiesto la revisione del processo a carico dei due coniugi.