Bicicletta tracciata, bicicletta salvata
Non solo nel capoluogo, anche nelle altre città altoatesine il furto di biciclette costituisce uno degli attentati più diffusi alla proprietà privata. Per questo motivo le amministrazioni cercano di contrastare il fenomeno ricorrendo a nuovi dispositivi tecnologici, mentre tempo fa qualcuno aveva anche avanzato l'ipotesi di introdurre per legge (poi sfumata) l'installazione di un microchip nel telaio dei mezzi di locomozione.
In una conferenza stampa tenutasi stamani (10 agosto) a Merano, il sindaco Paul Rösch e l'assessore all'innovazione Diego Zanella hanno presentato il progetto denominato “Tracking”, che prevede l'applicazione sulla bicicletta di uno speciale sensore, prodotto dalla ditta Systems GmbH di Silandro, in grado di tracciare il percorso e la posizione del mezzo su tutto il territorio comunale e, quindi, di inviare le informazioni allo smartphone o al pc del proprietario, particolarmente utili nel caso venisse rubata.
“Nel 2015 – ha ricordato il sindaco – solo presso il Comando della polizia municipale di Merano sono stati denunciati complessivamente 140 furti. In 97 casi il maltolto era una bicicletta. Il progetto pilota Tracking aumenterà le possibilità dei legittimi proprietari di recuperare il loro mezzo a pedali”.
Ma come funziona nel dettaglio questa tecnologia, e in che modo può essere resa operativa dai futuri utenti? Per avviare l'operazione sarà necessario installare in città due antenne LoRaWAN, grandi ciascuna 30x50 cm, che trasmetteranno i dati a bassissima emissione di radiosegnali e con un minimo consumo di energia. Uno di questi sensori costerà 70 euro e sarà disponibile nei negozi di biciclette. Gli interessati dovranno inoltre pagare un canone di 10 euro all'anno.
“Per dotarsi di questa tecnologia – ha spiegato l'assessore Zanella – l'amministrazione ha stanziato 12.000 euro. Ma si tratta di una soluzione tecnologica che consente una molteplicità di usi anche nell'ottica di un risparmio energetico e di risorse. Già da subito questo sistema potrà essere utilizzato anche per localizzare moto, animali, persone. In Lombardia lo standard LoRaWAN è utilizzato per la trasmissione dei dati relativi ai consumi di elettricità e di gas e per controllare l'efficienza degli impianti di illuminazione pubblica”.