Sport | Calcio femminile

“Fare bene con risorse locali”

La formazione allenata da Santuari, quarta in classifica in serie C, ha tutte giocatrici della provincia, tranne una. "L'obiettivo? Vincere ogni partita"
FCS Women
Foto: FCS Women
  • La filosofia è la stessa del settore giovanile: portare nell’Fc Südtirol femminile il meglio delle ragazze della provincia, riuscendo a fare bene con quello che c’è sul territorio. Per la formazione di serie C allenata dall’estate scorsa da Ruggero Santuari - già allenatore tra le altre dell’Eggental maschile in terza categoria - quarta in classifica e reduce da due sconfitte di fila tra cui quella di sabato scorso nel derby contro il Trentoquesta potrebbe essere la stagione di una seconda promozione in tre anni dopo quella dall’Eccellenza nell’annata 2022-23. Sarebbe un ottimo risultato anche per le aspirazioni delle atlete del settore giovanile, che conta la Juniores nazionale, l’U17, l’U15 e l’U12.

    SALTO: Mister, la sua squadra quante soddisfazioni le sta dando e cosa significa lavorare nel Südtirol?

    Ruggero Santuari: Fino adesso mi ha dato tante soddisfazioni. In generale essere al Südtirol significa lavorare in una società importante del calcio nazionale, è sicuramente un privilegio anche perché non è facile entrarci. Certo magari nel femminile è un po’ diverso però…

    Qual è il vostro obiettivo quest’anno?

    Cercare di vincer ogni domenica la nostra partita

    Vincere il campionato dunque

    Questa l’ha detto lei (ride ndr)

    Il calcio femminile è cresciuto moltissimo negli ultimi anni, cosa manca ancora?

    Manca un po’ la disponibilità da parte delle società ad andare nella stessa direzione. In regione ci sono diverse ragazzine che praticano questo sport, ma le società fanno fatica ad indirizzarle verso una squadra di calcio femminile. Preferiscono tenersele fin che possono e schierarle assieme ai ragazzi, poi nel momento in cui, per questione d’età, questo non è più permesso se ne vanno da un’altra parte.  C’è da dire che questo atteggiamento deriva anche dai numeri: soprattutto nelle valli ragazzini non ce ne sono così tanti per fare una squadra e dunque si aggiungo le femmine.

  • La squadra FCS Women: Ruggero Santuari è allenatore del Südtirol femminile che milita in serie C. Foto: Andrea Giacomelli
  • Quali sono le differenze principali tra allenare una squadra maschile e una femminile?

    Prima cosa, come porsi. Con il ragazzo si ha un dialogo diverso, con le ragazze devi fare attenzione al linguaggio e l’atteggiamento che si tiene nei loro confronti. Sono però normalmente più determinate e hanno voglia di arrivare, il ragazzino molto meno. Una cosa interessante da sottolineare è quella che nel calcio femminili i genitori sono più “rilassati” non pensano di avere in casa la figlia fenomena che deve giocare per forza, sempre e comunque. Cosa che nel accade invece molto spesso nel maschile.

    In cosa dovete migliorare?

    Sicuramente la personalità, e di questo ne ho già parlato con le ragazze

    Da dove arrivano le giocatrici della prima squadra?

    Abbiamo una ragazza che viene da fuori regione, per il resto sono tutte ragazze locali, della nostra provincia

    Per loro ci sono tanti sacrifici da fare con diverse trasferte non sempre agevoli e considerando il fatto che sono dilettanti pure: non percepiscono alcun compenso 

    Di sicuro. Soprattutto per quelle ragazze che arrivano d Brunico o da Anterselva significa partire almeno 2 ore prima dell’allenamento e arrivare a casa due ore dopo. Ci sono ragazze che lavorano, altre che studiano: di sicuro è molto impegnativo

    Ha avuto occasione di confrontarsi con l’ex allenatore della prima squadra maschile, Valente?

    No, non c’è stata mai l’opportunità, anche perché lui era un po’ più occupato di me. E’ venuto comunque a vedere qualche nostra partita

     

    "Mi ispiro a Gasperini, che gioca un calcio moderno"

     

    A livello tattico il calcio femminile è così esasperato come quello maschile?

    E’ un po’ più tranquillo per quello che ho visto fino adesso

    Cosa conta in un campionato come la serie C?

    La tecnica, anche se ancor di più il fisico. Ultimamente abbiamo incontrato squadre fisiche e abbiamo subito un po’ troppo soprattutto sui campi in erba, dato che noi ci alleniamo e giochiamo le partite in casa sul sintetico. E’ soprattutto un blocco a livello psicologico perchè sull’erba naturale la palla non ha un rimbalzo preciso

    C’è un allenatore al quale si ispira?

    Gasperini, che gioca un calcio moderno

    In Tv e quando va allo stadio guarda soprattutto calcio maschile o femminile?

    Adesso che le fanno vedere di più, guardo tanto quelle femminili soprattutto osservo l’intensità che hanno e come giocano le squadre importanti. Il maschile al contrario non lo guardo molto più volentieri perchè c'è troppa tattica ed è per questo che mi piace Gasperini in quanto, avrà la sua tattica, ma le sue giocano la palla, sono molto aggressive, fanno pressing, ripartenze, cercando di fare gol. Un qualcosa di diverso da quel che si vede di solito in serie A