Politica | Bolzano

In presenza o modalità mista?

Dopo tre ore di dibattito, il Consiglio comunale di Bolzano sceglie di mantenere le sedute anche in remoto. Contrari Lega, Verdi e parte di SVP.
consiglio comunale Bolzano
Foto: facebook/Chiara Rabini

Il Consiglio comunale resterà in modalità mista fino a fine della legislatura. Lo ha deciso nella seduta di ieri (tenuta in presenza) approvando un'apposita delibera, col solo voto contrario di tre consiglieri della SVP (Konder, Buratti, Ramoser), della Lega e dei Verdi. Anche gli ecologisti, infatti, in primis il consigliere comunale Rudi Benedikter, chiedevano il ritorno alle riunioni solo in presenza. "Non c'è alcuna base giuridica per un'estensione della modalità mista come standard", sostiene Benedikter, "la partecipazione online alle riunioni ovvero il collegamento a distanza è già entrato a far parte dell'attuale regolamento interno del Consiglio comunale come eccezione assoluta senza costi aggiuntivi". Ma, ribadisce, "si tratta di capire se prendiamo sul serio il mandato elettorale".

Secondo Gabriele Giovannetti (Civica per Bolzano) la copertura legislativa, invece, non sarebbe carente. Giovannetti ha anche contestato la tesi secondo cui la politica si svolga al meglio in presenza, "l'aula è un luogo di sintesi, ma non l'unico della politica". Per Matthias Cologna (Team K) "sono gli elettori che valutano i comportamenti dei consiglieri, la cui dignità sta nell'espletare al meglio il proprio mandato politico, non nello stare seduti in aula oppure online".